Kubot: “Lascio il singolare”. Ma poi…
Raggiungendo i quarti di finale a Wimbledon, il polacco Lukasz Kubot ha fatto un impressionante balzo nel ranking ATP, volando al numero 62. In questo modo, potrà evitare le qualificazioni in quasi tutti i tornei. E pensare che aveva praticamente deciso di ritirarsi dal singolare a fine stagione per concentrarsi esclusivamente sul doppio. I risultati di Wimbledon, ovviamente, gli hanno fatto cambiare idea. "L'appetito vien mangiando – ha detto il polacco – non dovrò giocare le qualificazioni allo Us Open. Proverò a continuare sia con il singolare che con il doppio. Se sto bene fisicamente, posso mettere in difficoltà tanti giocatori. Ma se non avessi giocato a Wimbledon, mi sarei dedicato esclusivamente al doppio".Raggiungendo i quarti di finale a Wimbledon, il polacco Lukasz Kubot ha fatto un impressionante balzo nel ranking ATP, volando al numero 62. In questo modo, potrà evitare le qualificazioni in quasi tutti i tornei. E pensare che aveva praticamente deciso di ritirarsi dal singolare a fine stagione per concentrarsi esclusivamente sul doppio. I risultati di Wimbledon, ovviamente, gli hanno fatto cambiare idea. "L'appetito vien mangiando – ha detto il polacco – non dovrò giocare le qualificazioni allo Us Open. Proverò a continuare sia con il singolare che con il doppio. Se sto bene fisicamente, posso mettere in difficoltà tanti giocatori. Ma se non avessi giocato a Wimbledon, mi sarei dedicato esclusivamente al doppio".