Da Parigi, Federico Mariani – foto Getty Images
Uno a uno. L’Italtennis chiude la giornata odierna – tutta consumata sul campo 4 – con un pareggio che non può che lasciare soddisfatti. Bravissima Karin Knapp a non fallire la prova del nove contro Anastasia Sevastova, dopo aver centrato la prima vittoria in carriera al cospetto di una top-ten, e proiettarsi al terzo turno del Roland Garros per la terza volta in carriera. Ci si poteva, invece, attendere francamente poco da Camila Giorgi, opposta a quella Kiki Bertens che va catalogata tra le giocatrici più calde de circuito.
Knapp sfoggia una prestazione straordinaria alla battuta senza mai subire break e con tre punti su quattro portati a casa con la prima di servizio in campo. Il primo set la ventinovenne di Brunico lo risolve con un’accelerazione letale negli ultimi tre giochi conquistando ben 12 degli utlimi 15 punti. Un parziale, condito dal break strappato a zero, che taglia le gambe della lettone e spalanca le porte del primo set per Knapp.
Nella seconda frazione l’azzurra certifica il break nel terzo game e lo difende strenuamente fino alla fine. Sevastova prova a rientrare, specie nella seconda metà del set, ma Karin non cede e in un complicatissimo decimo game si salva grazie al servizio col quale timbra due ace di capitale importanza prima di sigillare sul 6-4 il punteggio finale.
Al terzo turno KK troverà Yulia Putintseva, ventunenne kazaka numero 60 Wta, difficile francamente ambire di meglio in un terzo turno Major. L’allieva di Piccari ha già affrontato e battuto la kazaka lo scorso anno nei quarti di finale di Norimberga, torneo poi vinto da Karin.
Nulla da fare per Camila Giorgi che dura soltanto un set contro Kiki Bertens, prima di mollare gli ormeggi e cedere fragorosamente nel secondo set. C’è solo un break a decidere la prima frazione, quello messo a segno dall’olandese a zero nel terzo game. Nel primo il set il livello, come il ritmo degli scambi, è altissimo: entrambe cercano la conclusione definitiva dello scambio e i colpi vincenti superano gli errori gratuiti. Camila, dopo essere uscita vincitrice da un game-fiume, di 24 punti ha nell’ultimo gioco la chance per rimettersi in carreggiata, ma l’olandese è perfetta e, grazie a un ace e una splendida volée di rovescio che pulisce l’incrocio delle righe, intasca la prima frazione. È questo, in buona sostanza, l’epilogo del match: nel secondo set Giorgi è in campo soltanto fisicamente e – ci confiderà poi papà Sergio – le fa male la spalla. Bertens incassa rapidamente per 6-1 il set che le consegna l’accesso al terzo turno (per la seconda volta in carriera) e la nona vittoria consecutiva derivante dalle due parigine e dalle sette colte a Norimberga dove ha vinto il torneo partendo dalle qualificazioni.
L’Italia del tennis resta, dunque, aggrappata alla potenza e alla tenacia di Karin Knapp. Una ragazza che ha un credito infinito con la sorte dopo cinque operazioni subite: tre al ginocchio, due al cuore. Una ragazza che si merita ora tutte le possibili fortune e che ora ha una grande chance per centrare i primi ottavi di finale a Bois de Boulogne.