Dopo la sconfitta a Toronto per mano di Eugenie Bouchard, Alisa Kleybanova ha detto che le ci vorrà un po' di tempo per tornare su buoni livelli dopo il lunghissimo stop per sconfiggere il linfoma di Hodgkin. Alisa aveva provato a tornare a marzo 2012 a Miami, ma si è fermata di nuovo perchè il suo corpo era ancora debilitato dalla malattia. Quest'anno ha ripreso sul serio, giocando alcuni tornei ITF e il World Team Tennis, dove è stata addirittura nominata "Rookie" dell'anno. La Kleybanova nutre ambizioni importanti. "Quello che ho passato non conta. Vincere o perdere è importante. Quando scendo in campo lo faccio con tutto il mio cuore e voglio vincere ogni partita. Ho bisogno di tornare più forte di prima, perchè un rientro richiede sempre un po' di tempo. Giocherò altre partite così così. Non tutte le esperienze saranno positive. Dovrò essere pronta, so che la strada non sarà facile, ma credo di potercela fare".Dopo la sconfitta a Toronto per mano di Eugenie Bouchard, Alisa Kleybanova ha detto che le ci vorrà un po' di tempo per tornare su buoni livelli dopo il lunghissimo stop per sconfiggere il linfoma di Hodgkin. Alisa aveva provato a tornare a marzo 2012 a Miami, ma si è fermata di nuovo perchè il suo corpo era ancora debilitato dalla malattia. Quest'anno ha ripreso sul serio, giocando alcuni tornei ITF e il World Team Tennis, dove è stata addirittura nominata "Rookie" dell'anno. La Kleybanova nutre ambizioni importanti. "Quello che ho passato non conta. Vincere o perdere è importante. Quando scendo in campo lo faccio con tutto il mio cuore e voglio vincere ogni partita. Ho bisogno di tornare più forte di prima, perchè un rientro richiede sempre un po' di tempo. Giocherò altre partite così così. Non tutte le esperienze saranno positive. Dovrò essere pronta, so che la strada non sarà facile, ma credo di potercela fare".