Il rientro slitta a Monterrey, ma Kim Clijsters vuole tornare in campo e presenta il team che lavorerà con lei nel 2020. Previste wild card anche a Indian Wells e Charleston

Quattro mesi dopo aver annunciato il ritorno, Kim Clijsters è tornata a scaldare il motore con il media day che si è svolto a Bree nell’academy che porta il suo nome. La belga, vincitrice di quattro slam ha fornito qualche dettaglio in più sul terzo capitolo della sua vita tennistica. 36 anni teoricamente non sono troppi nel tennis del 2020, ma nel circuito WTA le uniche sopra quella soglia ad essere ancora in top 100 sono le sorelle Williams che non hanno però due ritiri alle spalle. La classifica però non sarà la principale preoccupazione di Kim, in primis l’obiettivo è tornare ad essere una giocatrice: “Quando ho giocato i doppi tra leggende nella mia mente sentivo di poter essere ancora una professionista. Non mi pongo come obiettivo vincere uno slam però voglio essere una tennista competitiva e non una leggenda o una commentatrice”.

Il ritorno agonistico dell’ex numero uno mondiale è slittato al mese di marzo in quel di Monterrey dopo che un infortunio al ginocchio destro ha rovinato i piani originali e il rientro in Australia. Dopo l’evento messicano la belga ha messo in conto di poter ricevere wild card anche a Indian Wells e Charleston sperando di non avere ricadute. “Sono stata sfortunata con il ginocchio però penso di poter tornare ad un buon livello di condizione fisica – spiega Clijsters – Prestando attenzione alla dieta, al sonno e ad altri dettagli non dico che tornerò quella di prima però penso di poter raggiungere un livello che mi renda felice”. Quest’ultimo sembra il requisito fondamentale per determinare il successo del secondo ritorno in scena.

Con molto entusiasmo Kim ha poi svelato il team che l’accompagnerà nel 2020. La figura centrale è quella di Fred Hemmes Jr, l’olandese ex top 200 Atp ha già lavorato per la federazione belga e con Ruben Bemelmans. Limitato al ruolo di consulente invece lo storico coach Carl Maes che rimarrà il direttore della Kim Clijsters Academy. La squadra si chiude con Sam Verlegers e Matthijs Van Speybroeck nei ruoli di osteopata e fisioterapista.