CIRCUITO ATP – Definite le finali nei tornei cinesi di Chengdu e Shenzhen: Karen Khachanov si conferma un bel prospetto e centra la prima finale in carriera. Per conquistare il titolo dovrà battere il 28enne Albert Ramos, emerso da una maratona contro Dimitrov. A Shenzhen avremo una finale tra ultra-trentenni: Berdych (a caccia di punti per il Masters) sfida Richard Gasquet.Piano piano, i ragazzi della Next Generation stanno conquistando il loro spazio. Con la finale raggiunta a Chengdu, il possente Karen Khachanov è il quinto a riuscirci dopo Kyrgios, Zverev, Fritz e Coric. I primi due, tra l’altro, hanno già sollevato il loro primo trofeo. Khachanov ha centrato la finale in Cina battendo Viktor Troicki col punteggio di 6-3 7-5, in appena 82 minuti. Proprio come Zverev a San Pietroburgo, il russo ha chiesto e trovato un grande aiuto dal servizio, perdendo appena sette punti quando ha messo la prima palla. Da parte sua, ha strappato per tre volte il servizio a Troicki e ha confezionato una vittoria molto importante, soprattutto in chiave simbolica: significa che il russo (di cui vi abbiamo parlato diffusamente) è già pronto per giocare a certi livelli. Il suo avversario in finale, a sorpresa, non sarà Grigor Dimitrov bensì Albert Ramos Vinolas. Lo spagnolo sta vivendo una grande stagione, la migliore della sua carriera, e si è tolto lo sfizio di battere Grigor Dimitrov in un match-thriller, chiuso 7-6 1-6 7-6. Con questi successi, lo spagnolo entrerà per la prima volta tra i top-30 ATP. Gli è andato tutto bene, soprattutto nel primo set, quando ha annullato tre setpoint consecutivi a Dimitrov. Il bulgaro dominava il secondo, poi c’era grande battaglia nel terzo. Ramos prendeva un break, andava a servire sul 5-4, veniva riacchiappato ma poi vinceva anche il secondo tie-break. Quello di domenica sarà il terzo scontro diretto tra i due: tre anni fa, a Mosca, vinse un 17enne Khachanov. A Istanbul, quest’anno, Ramos si è preso la rivincita. Entrambi i match sono finiti in tre set.
ATP 250 CHENGDU – Semifinali
Albert Ramos Vinolas (SPA) b. Grigor Dimitrov (BUL) 7-6 1-6 7-6
Karen Khachanov (RUS) b. Viktor Troicki (SRB) 6-3 7-5
Non ha impiegato molto, Tomas Berdych, a ritrovare una forma accettabile dopo l’appendicite acuta che lo aveva costretto a saltare lo Us Open. Semifinalista a San Pietroburgo, sta giocando un buon tennis anche a Shenzhen, dove ha colto la finale battendo Thomaz Bellucci col punteggio di 6-2 7-5. Curiosamente, il match è durato 82 minuti, proprio come Khachanov-Troicki a Chengdu. E come il russo, anche Berdych è stato implacabile con la prima palla (ha colto l’88% dei punti). “E’ sempre un piacere giocare con uno stadio pieno – ha detto – oggi c’era una grande atmosfera e ho passato un buon periodo. Mi piacciono i campi e le condizioni, Shenzhen è un posto dove fa piacere tornare”: Il ceco è campione in carica (lo scorso anno ha vinto l’edizione inaugurale) e ha un gran bisogno di punti per qualificarsi al Masters. Attualmente è nono nella Race alle spalle di Rafa Nadal: in casi di successo, si porterebbe a 330 punti dallo spagnolo. Contro Bellucci non è stato facile, soprattutto quando il brasiliano (di nuovo in una semifinale ATP sul cemento dopo quattro anni) gli ha strappato il servizio quando ha servito sul 6-2 5-3. Berdych è stato bravo a non disunirsi e ha conquistato la 30esima finale in carriera. Sarà invece la numero 26 per Richard Gasquet, che non ha dovuto sudare troppo per battere il redivivo Janko Tipsarevic, costretto al ritiro per un problema agli adduttori quando il francese era avanti 6-2 4-1. “Il tennis è uno sport duro, non è semplice evitare gli infortuni, specie in questo periodo dell’anno – ha detto Gasquet – i match sono duri e le sfide sono sempre impegnative. Janko si era già fatto male, come me, e spero che recuperi in fretta”. Richard va a caccia del 14esimo titolo in carriera…nel 15esimo scontro diretto con Berdych. “Ci conosciamo bene, sin da quando abbiamo 12 anni. E’ tra i top-10 da tanti anni e quindi sarà il favorito, ma io l’ho battuto diverse volte. Sarà una battaglia”. Da parte sua, Tipsarevic (di nuovo così avanti in un torneo ATP dopo tre anni e mezzo) ha detto che il problema è emerso a inizio partita. “Per battere uno come Richard bisogna correre parecchio e io non sono stato in grado di farlo. Spero che non sia niente di serio”.
ATP 250 SHENZHEN – Semifinali
Tomas Berdych (CZE) b. Thomaz Bellucci (BRA) 6-2 7-5
Richard Gasquet (FRA) b. Janko Tipsarevic (SRB) 6-2 4-1 rit.
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