Da New York, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Angelique Kerber, da due giorni nuova numero mondiale al posto di Serena Williams, vince il suo primo Us Open. Dopo la vittoria agli Australian Open, la finale a Wimbledon e alle Olimpiadi, questo nuovo successo legittima la leadership della giocatrice tedesca che ha disputato una stagione straordinaria. Sfuma il sogno americano di Karolina Pliskova che non aveva mai superato il terzo turno in uno Slam. La giocatrice ceca, dopo aver annullato un match point a Venus Williams, era stata capace di eliminare anche la sorella Serena. In finale ha peccato di inesperienza nel terzo set quando non ha saputo gestire l’incontro avanti 3-1 con un break di vantaggio.
Finale subito in salita per la Pliskova che perde immediatamente il servizio con le corde della racchetta che incredibilmente si rompono durante lo scambio che ha valso il break alla Kerber. Non vorremmo stasera essere nei panni dell’incordatore della giocatrice ceca. E’ comunque la Pliskova a fare la partita, piedi dentro il campo nel tentativo di sfondare il muro tedesco. La Kerber, due metri fuori dal campo a rimettere l’impossibile. La Pliskova ha tre chance (una sull’1-0, due sul 2-1) per il contro break ma non cogli l’occasione. Dopo 40 minuti la Kerber conquista il primo set.
Nel secondo set si recita il solito copione. Quarta chance di break per la Pliskova sull’1-1 ancora sprecata. Sul 3-3, alla quinta chance arriva finalmente il fatidico break della ceca con un drop e il successivo lob eseguito con una delicata volée di diritto. Il break è accolto con un boato dai 22.000 dell’Arthur Ashe che vogliono la partita. Sul 5-4 la Pliskova serve per il set. Un ace le fa guadagnare il set point che viene subito realizzato. Un set pari dopo un’ora e 27 minuti.
La Kerber appare nervosa. La Pliskova sta ora giocando il suo miglior tennis condito da vincenti. Sull’1-1 la ceca effettua il break approfittando degli insoliti errori della tedesca. La Pliskova tiene il servizio e sale 3-1. Paura di vincere della ceca, reazione rabbiosa della Kerber? Un po’ entrambe le cose. Sta di fatto che la tedesca ribalta completamente la situazione vincendo i tre giochi successivi. Eccezionale il diritto lungolinea della mancina che le vale il 4-3. La pressione è adesso tutta sulle spalle della Pliskova che deve servire per restare attaccata alla Kerber. Sul 5-4 per la tedesca, la ceca gioca un turno di battuta a dir poco disastroso. Uno sciagurato schiaffo di diritto in rete fornisce su un piatto d’argento tre match point consecutivi alla Kerber. E’ sufficiente il primo con la Pliskova che tira un diritto lungo. Dopo due ore e 7 minuti la giocatrice tedesca è la nuova campionessa degli Us Open.
Kerber b. Pliskova 6-3 4-6 6-4
