Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Alessandro Terziani
Sullo show court 12, Gianluigi Quinzi è impegnato nei quarti contro il serbo Nikola Milojevic, testa di serie n.2. Buona partenza dell'azzurro che impone un buon ritmo al gioco. Sull'1-1 si procura il break. Sul 4-3 ha un attimo di disattenzione, si disunisce, e subisce il contro break. Sul 4-4 il marchigiano è bravo a procurarsi nuovamente una palla break che concretizza grazie ad una splendida risposta di diritto in allungo che il serbo, sorpreso, spedisce in rete. Quinzi va a servire per il set, serve bene e chiude il parziale. L'azzurro è più regolare ma deve sempre cercare la profondità per evitare i vincenti che il serbo, appena può giocare senza pressione, lascia partire. Quinzi è piuttosto nervoso, parla e si lamenta continuamente. Forse è troppa la pressione mediatica su questo ragazzo ancora diciassettenne. Cercano di tranquillizzarlo Modica, il suo coach argentino, e Navarra, responsabile tecnico federale della rappresentativa junior. Sul 3-3, un doppio fallo di Milojevic regala il break decisivo all'azzurrino. Il serbo esce dall'incontro ed il marchigiano scioglie il braccio. Quinzi è ancora in semifinale a Wimbledon Junior, come lo scorso anno. Tra lui e la finale l'inglese Kile Edmund.
Quinzi b. Milojevic 6-4 6-3