Il brasiliano gioca un match clamoroso e si prende il secondo turno: Rublev si arrende in tre set

Una stella è sbocciata a Melbourne. Joao Fonseca, un alieno che è sceso sulla Terra. Una prestazione completamente fuori dal mondo da parte del sudamericano che batte Andrey Rublev al primo turno degli Australian Open sulla Margaret Court Arena con il punteggio di 7-6(1) 6-3 7-6(5). Una prova clamorosa da parte del 18enne di Rio de Janeiro al debutto assoluto in uno Slam, su un grande campo, battendo il numero 9 del mondo in questa maniera.

A colpire di Fonseca, oltre al tennis spumeggiante è l’attitudine e la maturità, la serenità nel giocare i punti importanti e i momenti decisivi del match, la capacità di resettare e di giocare subito il punto successivo. Il Brasile ha trovato in questo ragazzo un autentico campione e oggi il mondo si è accorto della sua forza dirompente. Sarà lui il terzo incomodo dopo Sinner e Alcaraz? Le stimmate sembrano esserci tutte e la voglia di sacrificarsi e di lavorare anche. Ora ci sarà Lorenzo Sonego al prossimo turno e sarà una prova di maturità dopo questo livello incredibile espresso al primo turno. Striscia che si allunga a 14 vittorie consecutive e 22 set vinti di fila.