Tutti i giorni, il nostro Direktor, impegnato nelle telecronache su Eurosport, ci racconta impressioni, approfondimenti, curiosità legate a Roland Garros. Dalle italiche sconfitte all’attesa per Taylor (Townsend), dal recupero incredibile di Stan al video storico sui French Open 1981, assolutamente da non perdere.

Subito fuori le (ex) Chichis. Difficilmente mi è successo di vedere una giocatrice del talento di Roberta Vinci sbagliare palle facili come contro Kateryna Bondarenko. La Errani invece, sembra aver finito, diciamo la benzina. Francamente, temo una stagione senza azzurre nella top 20, dopo che ci eravamo abituati ad averne almeno una nella top 10. E quando ci si guarda alle spalle…

FORZA CAMILA?
… si vede solo Camila Giorgi. Che, ricordiamolo, pur avendo rifiutato di giocare l’ultimo match di Fed Cup, resta sempre italiana, per quanto credo parli spagnolo con suo padre, viste le radicate origini argentine. Mi vien da pensare se al Presidente Binaghi riesce di fare il tifo per la Giorgi dopo il suo gran rifiuto. Io propenderei per il no, ma felice di essere smentito.

MA DAI!
Sto riguardando il match perso da Dimitrov contro Troicki e lo farò a ripetizione per tutta la notte. Ma sono convinto che nemmeno la guardassi sette giorni di fila riuscirei a capire come ha fatto a perdere questo match.

NEXT GENERATION
Fra i meno celebrati (a parte a casa sua), Kyle Edmund. A me non dispiace per nulla: solido con i colpi fondamentali, soprattutto servizio e dritto, spinge senza paura e fa male. Diventerà buono, anche se non pare avere le stimmate del fuoriclasse come Andy Murray.

PIOVE… PIOVE…
Spesso ci si chiede cosa fanno i giocatori quando piove? Semplice, aspettano che smetta di piovere.



FORZA RADEK!
Radek (Stepanek), è vero che l’età avanza, ma fin quando riesci, ti prego, continua a giocare.

EXCITING!
L’eccitante giornata di Kei Nishikori by emoticon. Però una considerazione interessante ce l’ha lasciata: “La vera impresa sulla terra è battere Rafael Nadal”.



MARIA!
Una preoccupatissima Maria Sharapova, assente per doping da Roland Garros.



LA GRANDE ATTESA
Finalmente torno a vedere in un match Slam la “mia” Taylor Townsend. Ahhhh, quanto mi piacerebbe vedere un simile talento diventare forte. Fin qui si è persa dopo un avvio di carriera promettente. I suoi risultati nei tornei pre-Roland Garros le sono valse una wild card dalla federazione americana e la dea bendata le ha offerto in primo turno l’abbordabile francese Hesse. Sperem.

IL ROVESCIO DI ROGER MEGLIO DI…
Ho avuto il piacere di parlare con Gunther Bresnik, che in carriera ha lavorato tra gli altri con Boris Becker e ha forgiato il talento di Dominic Thiem fin da quando aveva 12 anni. Gli ho chiesto l’evoluzione del rovescio di Thiem e mi ha spiegato che ci sono voluti quasi due anni per completare la transizione da rovescio bimane a una mano sola. E che, per quanto quello di Dominic sia un grande rovescio, per lui quello di Federer è ancora migliore. “Sicuro, Gunther?” “Sicuro, solo che Federer gioca talmente bene tutti gli altri colpi che il suo rovescio passa in secondo piano. Ma lo sa giocare benissimo e quel back…”

COMMENTATORI MULTITASKING
La cabina di Eurosport (con Federico Ferrero) è sempre più ricca di device: computer, iPad, smartphone, tv, per seguire ogni istante di gioco su 15 campi grazie all’imperdibile (e non c’è campanilismo) Player di Eurosport.



LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI
Per la paraguaiana Veronica Cepede Roig e la turca Cagla Buyucackay, è arrivata la prima vittoria Slam. La prima ha battuto la Liscki, la seconda la Sasnovich. Per noi due match dimenticabili, per loro indimenticabili.

LA DECIMA
Per gli amanti della statistica, la Schmiedlova è andata vicina a battere Garbine Muguruza, testa di serie n.4. Alla fine però è arrivata la decima sconfitta consecutiva.

CHE DRITTO!
Ok l’eleganza di Roger, lo spin di Rafa, l’uscita di palla di Berdych, ma quando Jack Sock carica il dritto, non ne ricordo un altro che mi impressiona così. Cioè, uno che mi dia l’impressione di far così male. Fisicamente, intendo.



J’ACCUSE
Anche Guy Forget, nuovo direttore di Roland Garros, ha parlato della mancanza di un tetto, almeno sul campo centrale, che dovrebbe comparire per il 2020 (ma non vi sono certezze assolute). Forget l’ha definito “una mancanza di rispetto verso i giocatori, il pubblico e le televisioni”. Come dargli torto.

WTA STATS!
Sara Errani non passa per essere la giocatrice meno permalosa del tour. Chissà dopo aver visto questo tweet che ricorda la massima velocità del suo servizio nelle ultime edizioni dell’Australian Open…



WTA STATS / 2
Tra le attuali top 100, tre sole giocatrici hanno vinto in carriera (tra chi vanta almeno 70 successi) più del 50% dei loro incontri sulla terra rossa: Begu (50%), Knapp (51,5%) e Hercog (56,1%). Le peggio, uniche sotto il 10%, Vandeweghe (3,9%) e Watson (9,2%).

PRE-QUALI ARGENTINE
Nelle pre-quali argentine rappresentate da questo Roland Garros in vista del match di quarti di finale di Davis contro l’Italia (a Pesaro, dal 15 al 17 luglio), Pella ha battuto Schwartzman (sostanzialmente eliminandolo dalla short list) ma… Trungelliti ha battuto Marin Cilic avanzando una possibile convocazione (nonostante sia solo il suo quarto match vinto in carriera a livello di tour maggiore). Per i quattro posti sono in lizza: Del Potro, Delbonis, Monaco, Pella, Mayer, forse Trungelliti (se giocherà un Roland Garros straordinario) e Berlocq (per il doppio).

AMERICAN JOKES
Allora, Serena Williams dice che la sua superficie preferita è la terra battuta; Sloane Stephens che il suo Slam preferito è Roland Garros. Ma ‘sti americani pensano sempre di prenderci per il… naso?

PRODUCT OF THE DAY
Il feticcio per eccellenza.



PHOTO OF THE DAY
Che arrivi le soleil?



PLAY OF THE DAY


STORY (NOT ONLY) OF THE DAY
Da non perdere!