Il numero 1 del mondo costretto agli straordinari contro il cileno, ma arriva la vittoria al primo turno: ora la sfida a Safiullin o Wawrinka

Foto Ray Giubilo

Non ha avuto un debutto banale Jannik Sinner da campione in carica a Pechino, ma il numero 1 del mondo ha comunque trovato il modo di ribaltare il match contro un buon Nicolas Jarry: finisce 4-6 6-3 6-1 in favore del giocatore italiano che al secondo turno affronterà uno tra Struff e Wawrinka. Qualche normale difficoltà legata all’esordio, mai scontato: il cileno ha giocato un primo set di grandissima qualità, spingendo tutto a tutta, prendendosi grandi rischi, visto anche il periodo particolarmente negativo dal quale proveniva. Il numero 28 del mondo ha azzeccato un game di risposta e al servizio è stato praticamente ingiocabile nel primo parziale.

Poi Sinner in risposta ha fatto un passo indietro, ha ottenuto subito il break a inizio secondo set e da questo episodio in avanti il giocatore sudamericano si è un po’ disunito, nonostante a tratti abbia continuato a restare aggrappato al match. La qualità, il pressing e la solidità dell’altoatesino hanno fatto la differenza e, se nel secondo ancora c’è stata partita, nel terzo Jarry è stato travolto dall’azzurro che quindi ottiene la 56a vittoria della stagione, baciando verso il cielo per dedicare il successo alla zia scomparsa.