L’altoatesino controlla senza troppi patemi il match, annullando anche una palla set al cinese nel secondo set

Jannik Sinner si qualifica per la finale dell’ATP 500 di Halle! Si tratta della prima finale in carriera sull’erba, ottenuta battendo Zhizhen Zhang con il punteggio di 6-4, 7-6(3) in un’ora e quaranta minuti: domani sfiderà il suo amico Hubert Hurkacz per giocarsi il titolo.
Il primo set è decisamente da erba: servizi che fanno la differenza, scambi non molto lunghi ed entrambi i giocatori che cercano di prendere il comando del gioco quando sono alla battuta. Il break però per Sinner arriva nel momento perfetto, sul 4-4: un doppio fallo di Zhang e un pressing asfissiante sulla diagonale del rovescio portano il numero 1 a servire e a chiudere il primo set per 6-4.
Anche nel secondo set non ci sono chance per i due giocatori in risposta: match di buonissimo livello da entrambe le parti, con il servizio che funziona per entrambe e anche il cinese esprime un tennis davvero propositivo e costantemente alla ricerca del punto, mettendo a tratti sotto nel ritmo Sinner. Il giocatore asiatico si procura addirittura un set point nel dodicesimo game con un doppio fallo dell’azzurro, ma da numero 1 gioca questo punto importante e aggredisce con il rovescio. Nel tiebreak c’è poi poca storia e in finale ci va ancora l’italiano.