Azzurri in grande spolvero nel Masters 1000 di Montreal. Vincono sia Jannik Sinner che Matteo Arnaldi. Il numero 1 del mondo non ha avuto grossi problemi contro Borna Coric e ha superato il suo esordio vincendo con il punteggio di 6-2 6-4 in poco più di un’ora e mezza. Una sola palla break concessa, una percentuale impressionante di punti vinti con la prima (26 su 30) e una grandissima qualità in risposta, mettendo sempre pressione sul suo avversario non appena ha servito la seconda palla. Adesso affronterà uno tra Sonego e Tabilo agli ottavi di finale.
Matteo Arnaldi sembra esser tornato in sé. Il ligure si è messo alle spalle definitivamente un periodo difficile con la vittoria al primo turno contro McDonald e si è ripetuto al secondo turno battendo con un doppio 7-5 un Karen Khachanov invece in crisi e in difficoltà nell’ultimo periodo. L’azzurro è apparso sempre tranquillo e lucido nei momenti decisivi, ha avuto la forza di reagire immediatamente al break subito sul 2-2 del primo set controbrekkando e poi interpretando con aggressività i momenti decisivi del set: sul 6-5 un doppio fallo è stato fatale al russo. Stesso discorso nel secondo set: l’azzurro stavolta è andato avanti 3-1, si è fatto riprendere sul 3-2, ma immediatamente si è rimesso con la testa nella partita e ha chiuso ancora nel dodicesimo gioco. Al turno successivo affronterà Alejandro Davidovich Fokina, che ha fatto fuori Daniil Medvedev in tre set.