James Blake, la priorità è la famiglia
James Blake collaborerà con Jack Sock, ma non lo seguirà in giro per il mondo. Il giovane americano, classe 1992, ripartirà dalla 42esima posizione ATP conquistata con un ottimo 2014. Blake gli darà una mano, ma gli impegni familiari (ha due figlie piccole) gli impediranno di viaggiare per tornei. "Sono focalizzato sulla mia famiglia e le mie figlie, che mi occupano molto tempo – ha detto Blake – non mi piace viaggiare, non mi va di stare 30 settimane in giro per il mondo come quando giocavo". La collaborazione sarà soprattutto virtuale, con contatti telefonici e telematici. "Sarò più un mentore e un amico che un coach" ha detto Blake. L'ex top-5 ATP, tra l'altro, potrebbe avere un ruolo con la USTA della neopresidente Katrina Adams, prima afroamericana nella storia. "Sono orgoglioso di lei e mi piacerebbe far parte dello staff". . Il giovane americano, classe 1992, ripartirà dalla 42esima posizione ATP conquistata con un ottimo 2014. Blake gli darà una mano, ma gli impegni familiari (ha due figlie piccole) gli impediranno di viaggiare per tornei. "Sono focalizzato sulla mia famiglia e le mie figlie, che mi occupano molto tempo – ha detto Blake – non mi piace viaggiare, non mi va di stare 30 settimane in giro per il mondo come quando giocavo". La collaborazione sarà soprattutto virtuale, con contatti telefonici e telematici. "Sarò più un mentore e un amico che un coach" ha detto Blake. L'ex top-5 ATP, tra l'altro, potrebbe avere un ruolo con la USTA della neopresidente Katrina Adams, prima afroamericana nella storia. "Sono orgoglioso di lei e mi piacerebbe far parte dello staff".