James Blake e la vita normale
"Tornerò ad essere una persona normale". Con queste parole, James Blake ha esordito dopo la sconfitta con Ivo Karlovic che ha messo fine alla sua carriera. Contro il croato, è stato avanti di due set prima di perdere al tie-break del quinto. "E' stato frustrante, ma quando penserò alla mia carriera mi verranno in mente tante belle vittorie e non questa sconfitta. Non esiste un buon modo per ritirarsi, a meno che non si vinca un torneo". Blake ha confermato di avere una certa maturità: "Non capiterà mai più di avere 10 o 20 mila persone che mi incitano o che cantano "USA-USA" per me, ma devo capire che non capita quasi a nessuno. Io ho avuto questo onore per 14 anni". La vita di Blake era già cambiata l'anno scorso, dopo la nascita della piccola Riley. "Tempo fa dissi a mia moglie che dopo il ritiro mi sarei preso sei mesi sabbatici, ma all'epoca non avevamo figli. Credo che dovrò riconsiderare tutto". Un po' di normalità entrerà comunque nella sua vita: "Certo, un professionista non può uscire con gli amici fino alle 3 di notte, il calendario ti porta via moltissimo tempo. Adesso spero di fare lunghe chiacchierate con gli amici, o magari farmi un weekend in Messico con mia moglie e mia figlia"."Tornerò ad essere una persona normale". Con queste parole, James Blake ha esordito dopo la sconfitta con Ivo Karlovic che ha messo fine alla sua carriera. Contro il croato, è stato avanti di due set prima di perdere al tie-break del quinto. "E' stato frustrante, ma quando penserò alla mia carriera mi verranno in mente tante belle vittorie e non questa sconfitta. Non esiste un buon modo per ritirarsi, a meno che non si vinca un torneo". Blake ha confermato di avere una certa maturità: "Non capiterà mai più di avere 10 o 20 mila persone che mi incitano o che cantano "USA-USA" per me, ma devo capire che non capita quasi a nessuno. Io ho avuto questo onore per 14 anni". La vita di Blake era già cambiata l'anno scorso, dopo la nascita della piccola Riley. "Tempo fa dissi a mia moglie che dopo il ritiro mi sarei preso sei mesi sabbatici, ma all'epoca non avevamo figli. Credo che dovrò riconsiderare tutto". Un po' di normalità entrerà comunque nella sua vita: "Certo, un professionista non può uscire con gli amici fino alle 3 di notte, il calendario ti porta via moltissimo tempo. Adesso spero di fare lunghe chiacchierate con gli amici, o magari farmi un weekend in Messico con mia moglie e mia figlia".