di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Giornata di tabù sfatati e di russe alla ribalta ad Indian Wells. Protagonista, purtroppo in negativo, anche la nostra Flavia Pennetta. Dopo quattro nette sconfitte in altrettante sfide con l’azzurra, Alisa Kleynbanova supera Flavia 6-3 6-4 in un’ora e mezza. La russa, in giornata alquanto positiva, fa valere la sua potenza mentre l’italiana, già apparsa in difficoltà nell’esordio con Elena Baltacha, si arrende alla maggior capacità di spinta dell’avversaria.

Dopo le schermaglie iniziali (break e contro-break), Pennetta perde il servizio nell’ottavo gioco: Kleybanova chiude rapidamente 6-3. Nel secondo parziale l’equilibrio si spezza al settimo game: la russa s’invola 4-3 e servizio, per poi incappare nell’unico passaggio a vuoto dell’intera partita. Flavia si riporta in parità, ma alza definitivamente bandiera bianca nel gioco seguente, quando due errori di dritto consegnano di fatto ad Alisa l’incontro. La brindisina abbandona dunque Indian Wells con un po’ di delusione, per non aver migliorato il risultato del 2010 ed anche perchè la condizione non sembra più brillante come a Dubai e Doha.

A fine match Flavia evidenzia come la pesantezza del campo e delle palline ne abbiano condizionato la prestazione, riconoscendo comunque i meriti all’amica Alisa. Per Kleybanova ottavo di finale con la leader mondiale Caroline Wozniacki, che regola in scioltezza Maria Josè Martinez Sanchez. La spagnola, che non aveva mai perso con la danese (nei tre match disputati), riesce a racimolare solo quattro giochi senza mai dar l’impressione di poter realmente impensierire Caro.

Con Kleybanova, altre quattro russe avanzano nella parta alta del main draw californiano. Dopo tanti bocconi amari, Dinara Safina – sprofondata oltre la 100esima posizione mondiale – coglie finalmente un’importante vittoria. A farne le spese la finalista della scorsa edizione, Samantha Stosur. Francesca Schiavone “ringrazia”: lunedì prossimo scavalcherà nuovamente l’australiana, riappropriandosi della quarta posizione mondiale (suo best-ranking di sempre).

La cura Davide Sanguinetti, unita al costante supporto del fratello maggiore Marat, iniziano a dare i loro frutti. Dinara – che già a Kuala Lumpur aveva mostrato confortanti segni di progresso, confermati dai buoni primi turni californiani – accede ai “quarti” piegando 7-6 6-4 Sam Stosur al termine di una partita sempre in bilico. per l’australiana, un ko che fa male. Per la russa, una “corroborante” iniezione di fiducia: Dinara non vinceva tre match di fila dall’Australian Open 2010.

Ora per la sorellina di Marat, derby con Maria Sharapova. Masha asfalta infatti con periodico 6-2 Aravane Rezai, dimostrandosi pienamente recuperata dopo un’inizio di stagione non al top ed i recenti problemi in Fed Cup. Dopo Jankovic e Ivanovic, che si sfideranno in serata, ecco dunque un altro gustoso match tra ex numero uno WTA a livello degli “ottavi”. Safina e Sharapova si sono sfidate in sei occasioni: bilancio in perfetta parità, con la siberiana avanti 2-0 negli scontri sul “duro”.

A completare il quartetto russo c’è Nadia Petrova, che fa valere la sua maggior esperienza (e potenza) per spegnere in rimonta le velleità della giovane beniamina di casa, la 18enne Christina McHale. Assenti le Williams il tennis in rosa targato USA si conferma in chiara difficoltà: nessuna yankee ha infatti raggiunto gli ottavi di finale. Prossima avversaria di Petrova la cinese Shaui Peng, che esce vittoriosa da un’autentica battaglia contro la qualificata ceca Lucie Hradecka.

All’armata russa, che si pone come reale ostacolo a Caroline Wozniacki per determinare la finalista della parte alta del tabellone californiano, manca l’appello dei “quarti” solo Maria Kirilenko. La bella moscovita sfiora solo l’impresa con la più quotata Agnieszka Radwanska. La polacca avrebbe potuto incrociare la sorella minore Urszula, ma se la vedrà con Victoria Azarenka.

Terzo turno:

(1) Caroline Wozniacki (DEN) b. (28)Maria José Martinez Sanchez (ESP) 6-1 6-3
Dinara Safina (RUS) b. (4) Samantha Stosur (AUS) 7-6(2) 6-4
(8) Victoria Azarenka (BLR) b. Urszula Radwanska (POL) 7-6(3) 6-3
(9) Agnieszka Radwanska (POL) b. (24) Maria Kirilenko (RUS) 6-0 2-6 7-5
(22) Alisa Kleybanova (RUS) b. (13) Flavia Pennetta (ITA) 6-3 6-4
(16) Maria Sharapova (RUS) b. (20) Aravane Rezai (FRA) 6-2 6-2
(18) Nadia Petrova (RUS) b. (WC) Christina McHale(USA) 3-6 6-4 6-2
Peng Shuai (CHN) b. (Q) Lucie Hradecka (CZE) 6-3 4-6 7-5

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