Di Francesco Camanzi – foto Ray Giubilo
Novak Djokovic continua a mietere vittime sul cemento di Indian Wells. Lo sfortunato di giornata è Nicolas Almagro [tds n. 12], al suo miglior risultato sul duro americano ma impotente di fronte allo strapotere del numero uno del mondo. Non è il Nole delle miglior occasioni ma per archiviare la pratica Almagro non servono grinta e recuperi da urlo, basta la consueta saggezza tattica e le poche zampate nei punti decisivi.
Il primo set è un braccio di ferro che premia Djokovic, bravo ad aggredire il match con la solita attenzione e a conquistare subito un break. La risposta dello spagnolo di Murcia non tarda ad arrivare: controbreak immediato e partita di nuovo in equilibro. Ma Nole non ci sta e nel sesto gioco centra il break decisivo costringendo Almagro alla rincorsa.
Nel secondo set il campione in carica si adagia e, inevitabilmente, cresce il tennis dello spagnolo, bravo a mettere i piedi nel campo e a tentare il vincente ogni volta che ne ha l’occasione. Ma la ripresa di Almagro incappa nella solidità di Djokovic, magistrale nella gestione dei ritmi del match. Il settimo game, come vuole la tradizione, decide l’incontro. Sul parziale di 3-3 lo spagnolo concede 4 palle break al serbo ed è bravo ad annullarle tutte. Il game, durato quasi un quarto d’ora, sembra lanciare Nicolas verso una nuova impresa dopo il crack contro Berdych ma è solo un’illusione: Nole vince tre giochi consecutivi e piazza l’allungo decisivo che lo porta in semifinale.
Nell’ultimo dei quarti di finale John Isner [tds n. 11] regola Gilles Simon [tds n. 13] e alimenta il sogno dei tifosi americani di veder tornare a vincere un tennista di casa dopo Agassi nel 2001. Il bombardiere di Greensboro recupera un break di svantaggio nel primo set e chiude col parziale di 6-3. Nel secondo il servizio s’inceppa e allora Simon vince 13 dei suoi 15 punti al servizio. Il terzo e decisivo set lo porta a casa lo statunitense dopo un tenace testa a testa. Perfetto equilibrio fino all’ultimo game del match in cui Isner si guadagna 3 palle break che condannano il francese.
La semifinale della parte alta si giocherà quindi tra Djokovic e Isner. I precedenti, neanche a dirlo, recitano 2-0 a favore del serbo.
QUARTI DI FINALE
[1] N Djokovic b. [12] N Almagro 63 64
[11] J Isner b. [13] G Simon 63 16 75
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