Ana Ivanovic ha vinto il Roland Garros 2008 ed è stata numero 1, poi è piombata in una crisi che l'aveva allontanata dal vertice. Da allora ha vinto solo quattro tornei, tutti di medio-basso livello. Sta lentamente risalendo, pur senza dare l'impressione di essere competitiva a livello di prime cinque. Ma lei è sicura di potercela fare. A Tokyo, dove si è arresa a Urszula Radwanska, ha manifestato propositi bellicosi: "Tornare nell'elite è l'unica ragione per cui sono ancora qui. Ho già esaudito due dei miei più grandi sogni: vincere uno Slam e diventare numero 1 del mondo. Credo di poter tornare lassì, altrimenti avrei già smesso". La Ivanovic, attualmente numero 12 WTA, ha detto di aver migliorato il suo gioco ma che è molto importante la fiducia: "Battere una top-players può regalarti tanta fiducia. E da lì puoi iniziare a crederci".. Da allora ha vinto solo quattro tornei, tutti di medio-basso livello. Sta lentamente risalendo, pur senza dare l'impressione di essere competitiva a livello di prime cinque. Ma lei è sicura di potercela fare. A Tokyo, dove si è arresa a Urszula Radwanska, ha manifestato propositi bellicosi: "Tornare nell'elite è l'unica ragione per cui sono ancora qui. Ho già esaudito due dei miei più grandi sogni: vincere uno Slam e diventare numero 1 del mondo. Credo di poter tornare lassì, altrimenti avrei già smesso". La Ivanovic, attualmente numero 12 WTA, ha detto di aver migliorato il suo gioco ma che è molto importante la fiducia: "Battere una top-players può regalarti tanta fiducia. E da lì puoi iniziare a crederci".