A differenza di Novak Djokovic, che dopo aver fatto un'apparizione nel film “The Expendables 2”, dovrebbe recitare anche in un film sulla vita di Costantino il Grande, Ana Ivanovic ha fatto sapere di non avere ambizioni cinematografiche. "Ho già avuto abbastanza vita pubblica – ha detto la serba – e dopo il tennis mi piacerebbe mettere su famiglia: aver un buon marito e fare dei figli, magari due o tre". Intervistata da ESPN, ha anche spiegato che il suo lungo periodo di crisi è stato dovuto a una visione del tennis come un lavoro. "All'inizio giocavo perchè amavo il tennis, poi ho capito che era un lavoro e per questo è diventato un peso. Adesso ho ricominciato ad apprezzare le cose belle, e penso che si veda anche nel mio comportamento. Mi sento più libera e più felice". La Ivanovic ha colto l'importante punto del 2-1 nella sfida di Fed Cup contro la Russia e in questi giorni è impegnata al WTA di Stoccarda, dove farà il suo esordio contro la wild card tedesca Mona Barthel., che dopo aver fatto un'apparizione nel film “The Expendables 2”, dovrebbe recitare anche in un film sulla vita di Costantino il Grande, Ana Ivanovic ha fatto sapere di non avere ambizioni cinematografiche. "Ho già avuto abbastanza vita pubblica – ha detto la serba – e dopo il tennis mi piacerebbe mettere su famiglia: aver un buon marito e fare dei figli, magari due o tre". Intervistata da ESPN, ha anche spiegato che il suo lungo periodo di crisi è stato dovuto a una visione del tennis come un lavoro. "All'inizio giocavo perchè amavo il tennis, poi ho capito che era un lavoro e per questo è diventato un peso. Adesso ho ricominciato ad apprezzare le cose belle, e penso che si veda anche nel mio comportamento. Mi sento più libera e più felice". La Ivanovic ha colto l'importante punto del 2-1 nella sfida di Fed Cup contro la Russia e in questi giorni è impegnata al WTA di Stoccarda, dove farà il suo esordio contro la wild card tedesca Mona Barthel.