da Roma, Viviana Rinaldi – foto Ray Giubilo
Si accendono le luci per le donne sul Centrale del Foro Italico. E Ana Ivanovic risponde all’appello. La giocatrice serba, scesa al n.58 del ranking Wta ma con un passato da Top Ten, si è scontrata contro la russa Elena Vesnina che si è arresa per 6-1 6-3.
La Vesnina, scesa in campo con una fasciatura alla coscia sinistra, ci ha messo un po’ a carburare per entrare in partita. I primi game vanno via così, senza troppo impegno e concentrazione e la Ivanovic, sicura e decisa con un ottimo servizio a disposizione, ci mette meno di mezz’ora per siglare il 6-1. La serba non sente neanche la fatica visto che si alza dalla sedia per giocarsi il secondo set molto prima che l’arbitro chiami il “time”. La russa comincia però ad essere più aggressiva. Spinge da fondo con i fondamentali per far spostare di più Ana e si fa vedere anche a rete dove piazza alcune belle volée e azzecca anche qualche bella risposta sul servizio della sua avversaria. Ma al settimo game arriva il break decisivo e la partita scivola via nelle mani della Ivanovic che saluta il pubblico della notte romana con il suo classico bacio.
Da segnalare oggi l’uscita di scena della favorita n.5 Svetlana Kuznetsova che in conferenza stampa ha così commentato la sconfitta: “Oggi non ho mai trovato il ritmo giusto, non mi sentivo veramente me stessa. Nel secondo set ho giocato bene e anche nel terzo, quando ho recuperato dallo svantaggio di 4-1. Ma nel finale mi sono mancate le forze per vincere la partita”. Il colpaccio lo ha messo a segno una sua connazionale: Maria Kirilenko, con il punteggio di 6-2 3-6 6-4.
Ha faticato un po’ anche Yanina Wickmayer, n.11 del draw, che si è portata fino al terzo contro Karolina Sprem, giocatrice croata che si era fatta notare già nelle quali. La belga è riuscita ad imporsi alla fine per 6-3 1-6 6-4. Dal derby statunitense tra Melanie Oudin e Bethany Mattek Sands, l’ha spuntata invece la seconda, in tabellone dalla qualificazioni, con lo score di 6-1 6-3.
© 2010 “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati
