Il coach croato: “Ho capito velocemente che la cosa migliore che potevo fare era andarmene”

Foto Paul Zimmer

Continua a tenere banco il caso Rybakina-Vukov: il coach italo-croato è stato sospeso da parte della WTA per violazione del codice di condotta. La tennista kazaka sembra ancora legata dal punto di vista emotivo al suo allenatore nonostante tutto e ha parlato di questo anche Goran Ivanisevic che era entrato nel team alla fine della scorsa stagione.

L’ex allenatore di Djokovic è così intervenuto nel podcast dell’ex calciatore croato Slaven Bilic: “Prima di unirmi al suo team la consideravo già la migliore tennista del mondo. È impressionante quanto faccia sembrare tutto facile in campo, gioca in modo meraviglioso. Purtroppo sono successe cose fuori dal campo che non potevo controllare. Non volevo immischiarmi e far parte di di tutto ciò. Non voglio parlare troppo nei dettagli di quanto accaduto, ma posso dire che è una storia molto triste e strana. Mi sono reso conto che la cosa migliore che potevo fare era andarmene. Auguro a Elena il meglio nella sua carriera e nella sua vita”.