Di Fabrizio Salvi – Foto Getty Images

Ci pensa Fognini. Il ligure quando indossa la maglia azzurra della nazionale, bianca in questa circostanza, veste i panni del superman e porta l’Italia del tennis avanti. Non è stato facile però, Benoit Paire è uno di quei giocatori che sa inventare e disfare, così è stato. Il tennista di Avignone si è portato avanti fino al 4 a 0 nel primo set, facendo leva sulle incertezze al servizio del nostro giocatore. Situazione che si è andata man mano a capovolgere quando, purtroppo, era ormai compromessa, anche se ha lasciato dei buoni presupposti per il proseguo del match.

Ciò nonostante, Fognini conferma il trend negativo anche all’avvio del secondo set, cedendo subito il servizio, ma è caparbio nel reagire e recuperare immediatamente il break subito. Un altro break, questa ancora una volta del ligure, permetterà di chiudere il set a suo favore, riequilibrando il match.

Il terzo set è sofferenza pura per i nostri colori, con Fognini che perde ancora una volta il servizio, poco più avanti concederà perfino match point, salvo poi compiere l’impresa al crepuscolo della partita, riequilibrando il parziale e rimandando il verdetto a un drammatico tie-break.

Neanche a dirlo, Fognini perde ancora una volta il servizio in avvio, ma l’atteggiamento è promettente, mentre dall’altra parte del net Paire è lamentoso e, in un certo senso, meno convinto. Fabio si insinua nelle crepe psicologiche dell’avversario e si invola sul 6 a 3, con ben tre match point a disposizione.

Chiude alla terza opportunità, concedendosi la possibilità di sfidare Andy Murray nel turno successivo, col quale ha un parziale di due vittorie e due sconfitte.

Purtroppo Andreas Seppi non ce la fa a superare l’ostacolo degli ostacoli in questa Olimpiade, Rafa Nadal. Il maiorchino, agevolato da un cemento molto lento, gioca un tennis pungente e, se al resto aggiungiamo la solita ferocia che esibisce quando indossa la maglia della Roja, il più è fatto.

Il tennista azzurro non è stato dominato, ne ha demeritato, ma Nadal è stato semplicemente migliore nei momenti più importanti. Il maiorchino ha chiuso in due set che riportano lo stesso punteggio di 6 giochi a 3.

Fognini b. Paire 4-6 6-4 7-6(5)

Nadal b. Seppi 6-3 6-3