di Cristian Sonzogni
Buenos Aires, Argentina
Di Mauro, standing ovation
Qualcuno pensava che il meglio lo avesse già dato, e che ormai alla sua età non potesse più migliorare. Peccato che lui non sia affatto d’accordo. Lui è Alessio Di Mauro, che da sempre prendiamo ad esempio per serietà e carattere. Ebbene, il 29enne siracusano ha chiuso ieri sera la settimana migliore della sua carriera, impressa a fuoco da una finale Atp in quel di Buenos Aires. Poco importa che alla fine il titolo sia andato all’idolo di casa Juan Monaco. L’impresa, Alessio, l’aveva compiuta prima, battendo Ramirez Hidalgo in due set massacranti che avevano richiesto due ore e trenta di lotta, piegando Montanes in rimonta dopo che l’iberico in avvio gli aveva nascosto la palla, e infine domando l’esuberanza di Hartfield in semi. Per la cronaca aggiungiamo pure che il nostro ha sfruttato quel round robin che in Argentina si è mostrato in tutta la sua ‘bellezza’, con ritiri a pioggia, giocatori ripescati e di nuovo esclusi dopo aver vinto e altre amenità del genere. Ma francamente in questo caso è un dettaglio. Di Mauro in finale in un Atp è un evento, ed è ancora una volta un monito etico per tutti i nostri, giovani e non più giovani: correte, date l’anima, chiedete il massimo a voi stessi, e arriverete in alto. Qui si parla di top 70, best ranking e una posizione di numero 1 d’Italia che non è affatto lontana. Chapeau.
Bogota, Colombia
Finale tricolore, la spunta Roberta Vinci
Se Di Mauro si è fatto notare in Argentina, in Colombia le azzurre hanno spadroneggiato, ma con un ultimo atto che ha lasciato un po’ di amaro in bocca: vittoria per Robertina Vinci, che ha scelto la terra invece del veloce, ma ha saputo comunque esaltare durante la settimana le sue doti di volleatrice deliziosa. Sfortunatissima, in finale, Tathiana Garbin, costretta al ritiro per un problema gastrointestinale quando era avanti per 3-0 al terzo, dopo aver condotto per 7-6, 4-0. Tathiana in ogni caso è sempre più alla caccia di quella prima piazza tricolore che sarebbe un premio alla carriera della simpatica e brillante ragazza veneta. E pure la semi della quasi ritrovata Pennetta (crollata al terzo con la Vinci), il quarto della Vierin, l’ottima partita di Sara Errani con la Dominguez Lino e la finale in doppio del duo Pennetta/Vinci sono segnali incoraggianti. Dovevano recitare da protagoniste le nostre a Bogotà, ci sono riuscite e se va detto che non era impossibile, va pure aggiunto che lo hanno fatto con grande autorità, rischiando poco o nulla. La valanga rosa sta tornando, e in vista della partita di Fed Cup con la Cina la notizia mette decisamente di buonumore. Tornasse pure la Schiavone, staremmo ancora più tranquilli…
Trento, Italia
Stoppini e Crugnola
Non che la finale di Trento, Futures da 15 mila dollari, sia evento in assoluto così clamoroso per i tennisti azzurri. Però è il caso di parlarne perché in campo c’erano due che possono ancora dire la loro a certi livelli. Andrea Stoppini, che ha vinto, (si, quello che l’estate scorsa aveva battuto Agassi ma poi era piano piano ritornato nel semianonimato), avrebbe colpi e talento per recitare da protagonista in molti tornei sul duro. Speriamo se ne convinca una buona volta, in modo che i top 100 non restino solo una fantasia. Marco Crugnola, che ha perso solo per 7-6 al terzo, ha talento e qualità fisiche sopra la media. Lavora bene, ha un coach preparato (Corrado Borroni), cresce in un ambiente tranquillo ed equilibrato. Avesse 18 anni grideremmo al campione o quasi, siccome ne ha 23 non possiamo farlo che passeremmo per matti, ma la sua età ‘tennistica’ è ben più bassa di quella anagrafica. Segnatevi questo nome, che a fine anno potremmo ritrovarlo tra le sorprese.
LE CLASSIFICHE
Atp Entry System ranking
26 febbraio 2007
1 | Volandri, Filippo | 55 | 687 |
2 | Di Mauro, Alessio | 68 | 543 |
3 | Bracciali, Daniele | 88 | 475 |
4 | Starace, Potito | 94 | 453 |
5 | Seppi, Andreas | 102 | 421 |
6 | Sanguinetti, Davide | 103 | 420 |
7 | Galvani, Stefano | 109 | 396 |
8 | Bolelli, Simone | 114 | 388 |
9 | Luzzi, Federico | 157 | 271 |
10 | Lorenzi, Paolo | 181 | 225 |
11 | Fognini, Fabio | 197 | 201 |
12 | Cipolla, Flavio | 199 | 201 |
13 | Vico, Uros | 207 | 194 |
14 | Vagnozzi, Simone | 218 | 186 |
15 | Stoppini, Andrea | 241 | 166 |
16 | Azzaro, Leonardo | 251 | 158 |
17 | Galimberti, Giorgio | 258 | 152 |
18 | Crugnola, Marco | 293 | 129 |
19 | Giorgini, Daniele | 355 | 97 |
20 | Petrazzuolo, Gianc. | 379 | 86 |
Wta Ranking
26 febbraio 2007
1 | Schiavone, Francesca | 25 | 865 |
2 | Garbin, Tathiana | 27 | 759 |
3 | Santangelo, Mara | 37 | 586 |
4 | Pennetta, Flavia | 42 | 528 |
5 | Vinci, Roberta | 43 | 528 |
6 | Camerin, M. Elena | 58 | 419 |
7 | Oprandi, Romina | 59 | 419 |
8 | Brianti, Alberta | 84 | 327 |
9 | Knapp, Karin | 124 | 243 |
10 | Vierin, Nathalie | 199 | 138 |
11 | Errani, Sara | 216 | 123 |
12 | Gabba, Giulia | 223 | 120 |
13 | Canepa, Alice | 292 | 76 |
14 | Serra Zanetti, Ant. | 309 | 72 |
15 | Sassi, Valentina | 320 | 67 |
16 | Disderi, Silvia | 353 | 55 |
17 | Menna, Stella | 362 | 52 |
18 | Floris, Anna | 391 | 46 |
19 | Chieppa, Stefania | 400 | 46 |
20 | Quercia, Federica | 410 | 45 |