di Cristian SonzogniBad Gastein, Austria
La prima di Francesca
Sembrava
un incubo, la ricerca della prima vittoria nel circuito Wta
di Cristian Sonzogni
Bad Gastein, Austria
La prima di Francesca
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Sembrava
un incubo, la ricerca della prima vittoria nel circuito Wta. Forse lo era.
Ma al nono tentativo finalmente Francesca Schiavone ha rotto quel tabù,
proprio nella stagione peggiore degli ultimi anni. E poco importa che lo
abbia rotto in un torneo di seconda fascia come quello sui monti austriaci
di Bad Gastein, l’importante è che dalla Fed Cup in avanti si sia
vista
di nuovo quella Leonessa che credevamo di aver perduto dopo un 2007 con
più bassi che alti. Francesca in Austria ha dominato la finale con la
Meusburger,
ha vinto d’autorità con la Kanepi, ma prima aveva faticato non
poco di
fronte alla promettente 18enne ungherese Agnes Szavay, per la quale stravede
il nostro talent scout Fabio Della Vida. Una vittoria tanto più
importante
quest’ultima perchè nei precedenti due confronti con la ragazza
dell’Est
Francesca aveva rimediato altrettante scoppole, raccogliendo cinque game
a Modena 2005 e addirittura due a Barcellona quest’anno. “Mi sono
divertita
in campo – ha spiegato la Schiavone al termine della finale – e
questa
è stata la chiave. E’ un’enorme soddisfazione. Ora mi sento
una giocatrice
diversa”. E gli fa eco il suo nuovo-vecchio coach Daniel Panajotti:
“Ora
che si è sbloccata, per Francesca si aprono nuovi scenari. Per il 2007
abbiamo raggiunto i nostri due obiettivi, far bene in Fed Cup e vincere
un torneo Wta. Adesso punteremo agli Slam e ai Tier 1”. Ma in Austria
si è fatta notare eccome anche Karin Knapp, che pur non giocando un
tennis
straordinario ha incamerato alcuni match non semplici per arrivare in
semifinale,
cedendo poi alla Meusburger con alcuni doppi falli di troppo nei momenti
decisivi. Ma ora la classifica di Karin si fa davvero importante: n. 46
del ranking e ancora, pare, tanti margini di miglioramento.
Kitzbuhel, Austria
Potito, seconda finale persa
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Da
una parte c’è un po’ di rammarico per questa seconda finale
persa in
carriera e nell’anno, dopo quella di Valencia. Dall’altra
c’è la consapevolezza
che finalmente, in un’annata senza infortuni di mezzo, Potito Starace
ha mostrato al mondo quanto vale il suo tennis. Da oggi è numero 32 del
ranking mondiale, a un passo da quei top 30 che da molti gli erano stati
ragionevolmente pronosticati da qualche anno, ma che poi per vari problemi
fisici non si erano mai concretizzati. A Kitzubuhel, Poto ha rischiato
molto in due incontri folli, nei quali ha pure annullato dei matchpoint:
contro Mayer al terzo turno (indietro un set, 6-5 e 40-15) e contro Seppi
nei quarti, quando Andreas conduceva nettamente per 6-1 e 5-3 prima di
essere ripreso e battuto per 9-7 al tie-break del terzo. Poi l’impresa
più importante è arrivata in semifinale con Calleri, quando il
26enne di
Cervinara ha trovato il match della settimana giocando un gran tennis
dall’inizio
alla fine. Match che probabilmente si è risolto in maniera definitiva
grazie
a un colpo da cineteca giocato in un momento decisivo: 6-4, 5-5 per Potito
e 30-40, il Nostro si è assicurato il break grazie a un passante
lungolinea
di rovescio a una mano (lui che lo gioca quasi sempre a due), per giunta
di polso e spalle alla rete. Un colpo sul quale Calleri è rimasto fermo
impietrito per qualche secondo, probabilmente chiedendosi come era stato
possibile. Un altro passante di rovescio, ma molto più comodo e stavolta
sbgaliato, ha invece chiuso le porte della vittoria in finale al campano.
Contro Monaco, Poto ha recuperato da 1-4 nel primo set per vincerlo 7-5,
ma in seguito l’argentino è salito di livello e l’ultima
chance in casa
Italia è arrivata sul 2-2 e palla break del secondo, prima di quel
passante
mancato che ha dato il là al trionfo albiceleste, il terzo di Monaco in
questo 2007. In Austria, oltre a Starace e Seppi, si è ben comportato
anche
Fabio Fognini, capace di uscire dalle quali, di battere Brzezicki ed Eschauer
in tabellone prima di cede con qualche rimpianto a Seppi in una sezione
di tabellone tutta tricolore. A coronare la splendida settimana italiana
nella località famosa per le sue piste da sci, il trionfo in doppio di
Starace, che con Horna ha battuto Behrend e Kas grazie a due tie-break.
Modena, Italia
Fabbiano, prima finale
Mentre il challenger di Recanati è stato
terra di conquista per stranieri, il tennis italiano torna dal Futures
di Modena con la buona notizia della finale ottenuta dal 18enne Fabbiano.
Purtroppo non ha vinto il titolo, Thomas, perchè nell’ultimo atto
era
troppo stanco per tenere testa a Cristian Villagran, ma ha comunque disputato
una settimana incoraggiante che gli può dare molta fiducia in vista del
suo ingresso nel mondo dei pro. Dopo le vittorie nei futures di Bologna
e Carpi è arrivato, in meno di un mese, anche il terzo sigillo per il
tennista
argentino. Questa volta sui campi del Club La Meridiana di Casinalbo, in
occasione della ventiquattresima edizione del Memorial Fontana, quello
che una volta era uno dei tornei più belli d’Italia come tappa del
circuito
Wta femminile. Per Fabbiano resta la soddisfazione delle splendide vittorie
contro pronostico su Giorgini, Tavares e soprattutto su Charpentier in
semifinale, con la ciliegina sulla torta del trionfo in doppio in coppia
con il bielorusso d’Italia Andrei Karatchenia.
GLI ITALIANI NEL RANKING
ATP
Aggiornata al 30 luglio
Pos. | Giocatore | Class. Atp | Punti Atp |
1 | Volandri, Filippo | 28 | 1056 |
2 | Starace, Potito | 32 | 881 |
3 | Seppi, Andreas | 76 | 529 |
4 | Bolelli, Simone | 88 | 478 |
5 | Di Mauro, Alessio | 108 | 397 |
6 | Luzzi, Federico | 113 | 385 |
7 | Fognini, Fabio | 137 | 304 |
8 | Sanguinetti, Davide | 142 | 297 |
9 | Bracciali, Daniele | 161 | 268 |
10 | Galvani, Stefano | 175 | 240 |
11 | Lorenzi, Paolo | 191 | 212 |
12 | Vagnozzi, Simone | 204 | 196 |
13 | Cipolla, Flavio | 208 | 191 |
14 | Crugnola, Marco | 279 | 130 |
15 | Azzaro, Leonardo | 286 | 126 |
16 | Stoppini, Andrea | 308 | 119 |
17 | Aldi, Francesco | 325 | 108 |
18 | Petrazzuolo, Gianc. | 326 | 107 |
19 | Ianni, Stefano | 342 | 102 |
20 | Brizzi, Alberto | 345 | 101 |
LE ITALIANE NEL RANKING
WTA
Aggiornata al 30 luglio
Pos. | Giocatrice | Class. Wta | Punti Wta |
1 | Garbin, Tathiana | 25 | 948 |
2 | Schiavone, Francesca | 27 | 929 |
3 | Santangelo, Mara | 28 | 918 |
4 | Knapp, Karin | 46 | 544 |
5 | Vinci, Roberta | 53 | 512 |
6 | Pennetta, Flavia | 71 | 407 |
7 | Camerin, M. Elena | 77 | 395 |
8 | Errani, Sara | 99 | 323 |
9 | Brianti, Alberta | 110 | 301 |
10 | Oprandi, Romina | 160 | 199 |
11 | Vierin, Nathalie | 187 | 166 |
12 | Gabba, Giulia | 188 | 165 |
13 | Floris, Anna | 319 | 71 |
14 | Sassi, Valentina | 323 | 70 |
15 | Menna, Stella | 352 | 60 |
16 | Disderi, Silvia | 353 | 60 |
17 | Serra Zanetti, Ant. | 362 | 58 |
18 | Sabino, Lisa | 373 | 54 |
19 | Chieppa, Stefania | 427 | 42 |
20 | Verardi, Verdiana | 431 | 41 |