di Cristian Sonzogni
foto Ray Giubilo
‘s-Hertogenbosch, Olanda
C’è poco da dire fin qui sulla breve stagione su erba, in prospettiva azzurra. L’unico italiano a scendere in campo nei tornei Atp della scorsa settimana è stato Andreas Seppi, che ha fatto il suo dovere a ‘s-Hertogenbosch battendo Peya e perdendo da Ljubicic, in entrambi i casi senza rischiare: di perdere all’esordio, e di vincere in ottavi. Poi Ljubo ha conquistato il torneo, che è si su erba ma che negli anni si è sempre distinto per caratteristiche particolari rispetto agli altri eventi sui prati. Non a caso qui ha ottenuto la finale gente come Canas, Coria, Hernych e Clement, quindi non proprio degli erbivori.
Eastbourne, Gran Bretagna
Torna a farsi notare Flavia Pennetta, che a Eastbourne gioca un buon torneo, batte Knapp e Malek e approda ai quarti. Niente di eccezionale, s’intenda, ma un piccolo segnale di ripresa per la pugliese. Così come un piccolo segnale lo ha dato Francesca Schiavone, che ha piegato la Mirza ma poi ha perso dalla Chakvetadze, giocando però piuttosto bene contro una rivale ostica su una superficie che per solito le sta indigesta. Inutile dire che c’è bisogno di recuperare entrambe se si vuole sperare di battere la Francia in semifinale di Fed Cup.
Roehampton, Londra, Gran Bretagna
E sono particolari pure i prati di Roehampton, dove ogni anno va in scena il prologo di Wimbledon: le qualificazioni, che aprono le porte dei Championships a 16 elementi (più eventuali lucky loser). Bisogna chiarire che non è esattamente come stare nel Tempio, anzi. Sarà forse per temprare i giocatori e per renderli degni del palcoscenico tennistico più importante al mondo, ma le ‘quali’ si giocano davvero in condizioni difficili. Prima di tutto non esistono campi di allenamento, almeno nei primi giorni, e se si vuole provare ad ‘assaggiare’ l’erba gli organizzatori mettono a disposizione nientemeno che… un campo da calcio. Con tanto di reti (da tennis) di fortuna, ma pur sempre un campo da calcio, dove i rimbalzi assurdi sono la regola e non l’eccezione. Aggiungeteci l’immancabile pioggia, il fatto che non ci sia separazione tra un court e l’altro, e capirete che emergere in questo scenario dantesco non è impresa semplice. I nostri ci hanno provato: erano in dodici al via, undici uomini e una sola temeraria ragazza, Giulia Gabba, peraltro finita presto ko. Dei ragazzi, in quattro sono arrivati al terzo turno, ma nessuno è stato promosso. Marco Crugnola era all’esordio qui e purtroppo ha pagato la tensione contro il non irresistibile Childs, cedendo in quattro set (l’ultimo turno si gioca tre su cinque). Peccato perchè l’ostacolo più duro sembrava al secondo turno il giapponese Suzuki, battuto in due set. Bracciali ha ceduto a Reynolds ma più che all’americano ha ceduto alla sua spalla, ancora in pessime condizioni. Luzzi invece ha perso da Fleishman in tre partite entrando nel match quando ormai era troppo tardi. Il rammarico più grande deriva dal ko di Galvani: sotto 6-1, 6-1 con Zverev, Stefano ha recuperato e si è portato avanti per 5-4 e 30-0 sul proprio servizio al quinto. Ma proprio sul traguardo ha mollato la presa perdendo poi subito dopo per 7-5.
GLI ITALIANI NEL RANKING ATP
Aggiornata al 25 giugno
Pos. | Giocatore | Rank Atp | Punti |
1 | Volandri, Filippo | 27 | 987 |
2 | Starace, Potito | 47 | 716 |
3 | Bolelli, Simone | 65 | 565 |
4 | Sanguinetti, Davide | 105 | 382 |
5 | Bracciali, Daniele | 111 | 372 |
6 | Seppi, Andreas | 112 | 372 |
7 | Luzzi, Federico | 115 | 369 |
8 | Di Mauro, Alessio | 123 | 345 |
9 | Galvani, Stefano | 140 | 307 |
10 | Fognini, Fabio | 147 | 291 |
11 | Lorenzi, Paolo | 188 | 229 |
12 | Vagnozzi, Simone | 201 | 205 |
13 | Cipolla, Flavio | 219 | 181 |
14 | Stoppini, Andrea | 252 | 150 |
15 | Vico, Uros | 268 | 141 |
16 | Crugnola, Marco | 277 | 136 |
17 | Azzaro, Leonardo | 305 | 118 |
18 | Petrazzuolo, Gianc. | 308 | 116 |
19 | Ianni, Stefano | 309 | 116 |
20 | Brizzi, Alberto | 313 | 114 |
LE ITALIANE NEL RANKING WTA
Aggiornata al 25 giugno
Pos. | Giocatore | Rank Wta | Punti |
1 | Garbin, Tathiana | 23 | 987 |
2 | Santangelo, Mara | 29 | 830 |
3 | Schiavone, Francesca | 30 | 746 |
4 | Vinci, Roberta | 49 | 494 |
5 | Pennetta, Flavia | 63 | 438 |
6 | Knapp, Karin | 65 | 427 |
7 | Camerin, M. Elena | 70 | 410 |
8 | Brianti, Alberta | 101 | 304 |
9 | Oprandi, Romina | 122 | 264 |
10 | Errani, Sara | 124 | 256 |
11 | Vierin, Nathalie | 188 | 158 |
12 | Gabba, Giulia | 191 | 154 |
13 | Floris, Anna | 309 | 78 |
14 | Sassi, Valentina | 314 | 73 |
15 | Menna, Stella | 354 | 61 |
16 | Disderi, Silvia | 356 | 61 |
17 | Serra Zanetti, Ant. | 362 | 59 |
18 | Canepa, Alice | 377 | 55 |
19 | Quercia, Federica | 418 | 45 |
20 | Chieppa, Stefania | 433 | 42 |