Napoli si scalda per la sfida che vale la “sem”: i timori sulla condizione di Fognini sembrano rientrati. Negli altri “quarti” fioccano le defezioni: dopo Berdych, Haas e Kohlschreiber out pure Gasquet e Nishikori … di FABIO BAGATELLA

di Fabio Bagatella

 

Sale l'adrenalina per i quarti di Coppa Davis, in programma da venerdì a domenica (diretta Supertennis dalle 11.30). I nostri occhi, e i nostri cuori, sono tutti rivolti a Napoli dove l'Italia si gioca la semifinale contro Gran Bretagna. In attesa del sorteggio, che si terrà giovedì mattina alle ore 12.00, il capoluogo campano prepara un clima bollente per ospitare Andy Murray e l'equipe britannica (Daniel Evans, James Ward e Colin Fleming).

 

Per Fabio Fognini il contributo del caloroso pubblico partenopeo potrebbe proprio svolgere un ruolo determinante nell'esito finale. I timori legati al nostro numero uno, alle prese con un problema con un trauma contusivo al pettorale sinistro, sembrano rientrati. Nei giorni scorsi Fognini si è allenato con Matteo Donati palesando una condizione positiva. Per gli altri tre italiani, Andreas Seppi, Simone Bolelli e Paolo Lorenzi, doppia sessione di allenamento.

 

Negli altri incontri validi per i quarti di finale del World Group fioccano le defezioni. Francia-Germania, già priva dei big tedeschi Haas e Kohlschreiber e F. Mayer, perde anche Gasquet a causa dei cronici problemi alla schiena. Dopo Berdych, Giappone-R. Ceca perde invece Nishikori per il problema all'inguine che l'ha costretto al ritiro nella semifinale di Miami.