Ernests Gulbis si presenta ai quarti di Indian Wells con un bilancio stagionale di 15 vittorie e 4 sconfitte. Adesso sfiderà John Isner, finalista nel 2012. Il lèttone sta giocando il miglior tennis della sua vita, ma non ha cambiato atteggiamento, tra racchette spaccate, litigi con gli arbitri e polemiche con gli avversari. Parlando del suo prossimo avversario, l'americano ha detto: "Non sai mai cosa succederà quando incontrerai Ernests. E' un grande colpitore, tira molto forte. Ma può anche diventare pazzo. Non so….mi ricorda un po' la follia di John McEnroe. Si innervosisce, però resta sempre lì. Spero che contro di me rompa un paio di racchette: significherebbe che ho fatto qualcosa di buono".. Adesso sfiderà John Isner, finalista nel 2012. Il lèttone sta giocando il miglior tennis della sua vita, ma non ha cambiato atteggiamento, tra racchette spaccate, litigi con gli arbitri e polemiche con gli avversari. Parlando del suo prossimo avversario, l'americano ha detto: "Non sai mai cosa succederà quando incontrerai Ernests. E' un grande colpitore, tira molto forte. Ma può anche diventare pazzo. Non so….mi ricorda un po' la follia di John McEnroe. Si innervosisce, però resta sempre lì. Spero che contro di me rompa un paio di racchette: significherebbe che ho fatto qualcosa di buono".