Come se non bastasse il Linfoma di Hodgkin che le avevano diagnosticato prima di Wimbledon 2014, la giovane Victoria Duval è di nuovo finita in un tunnel. Meno grave di un tumore, se Dio vuole, ma pur sempre fastidioso. Dopo aver giocato in Australia (con tanto di presenza alla Hopman Cup) si è operata a un ginocchio perché non ne poteva più dei dolori che la attanagliavano da qualche mese. Tramite il suo account Twitter, la Duval ha spiegato che l'intervento si è svolto in artroscopia ed è perfettamente riuscito. E' dunque possibile che il rientro possa essere piuttosto rapido. Victoria lo meriterebbe, dopo tante sfortune sia dentro che fuori dal campo. Come se non bastasse il Linfoma di Hodgkin che le avevano diagnosticato prima di Wimbledon 2014, la giovane Victoria Duval è di nuovo finita in un tunnel. Meno grave di un tumore, se Dio vuole, ma pur sempre fastidioso. Dopo aver giocato in Australia (con tanto di presenza alla Hopman Cup) si è operata a un ginocchio perché non ne poteva più dei dolori che la attanagliavano da qualche mese. Tramite il suo account Twitter, la Duval ha spiegato che l'intervento si è svolto in artroscopia ed è perfettamente riuscito. E' dunque possibile che il rientro possa essere piuttosto rapido. Victoria lo meriterebbe, dopo tante sfortune sia dentro che fuori dal campo.