Successo importante per il tennista pisano che bissa il successo sull’argentino nel remake della finale di due anni fa. Eliminato Vincent-Ruggeri da Gasquet
La vendetta è un piatto che va servito… tiepido. È una rivincita con gli interessi quella di Richard Gasquet nei confronti di Samuel Vincent Ruggeri al primo turno degli Internazionali di Tennis Verona 2024. Dopo il 6-4 6-2 a favore dell’azzurro di soli quindici giorni fa a Trieste, il campione francese illumina una Volvo Arena colma di appassionati, con sprazzi della sua infinita classe. Il transalpino si impone in tre set con il punteggio di 6-0 3-6 6-2, che gli vale la qualificazione agli ottavi di finale del Challenger veronese, nei quali ad attenderlo ci sarà il promettente Next Gen lituano Gaubas.
“Ho iniziato il match molto bene, vincendo il primo set 6-0 e ottenendo il break in apertura di secondo – spiega il 38enne francese, ex numero sette del mondo-. Sul 3-1 non sono riuscito a convertire alcuni break point e lui ha preso fiducia e iniziato a lottare. Fisicamente ho sofferto un po’ ma ho fatto il meglio per portare a casa il terzo set e la partita e sono soddisfatto di questo”. Un buon modo per iniziare questo torneo e provare a raggiungere il suo obiettivo dichiarato: tornare in Top 100. “Vincere è la cosa più importante nel tennis. oggi l’ho fatto e sono molto contento”.
La terra di Verona fa bene a Maestrelli
Un déjà-vu che premia i colori azzurri. È ancora Francesco Maestrelli ad avere la meglio nel remake della finale del 2022 del torneo veronese contro Pedro Cachin. Un Francesco che si nutre del calore del pubblico scaligero, trasformando in energia il supporto che arriva dagli spalti.
Prova di forza confortante del pisano, il quale elimina la testa di serie numero uno del torneo con il punteggio di 7-6(3) 7-5. “È una cosa difficile da spiegare. Percepire l’amore del pubblico, che tante persone nutrivano fiducia e facevano il tifo per me è molto bello. È sempre speciale tornare qui” ha spiegato Francesco parlando del suo amore per il torneo veronese.
Un ragazzo all’apparenza freddo, ma che si è sciolto in un pianto abbracciando il padre a fine partita. “Non sono un ragazzo che si emoziona facilmente, ma con mio padre scatta qualcosa di diverso. È un uomo di poche parole, non ci vediamo tanto perché lui lavora dalla mattina alla sera ma mi segue sempre in silenzio. Nonostante lo veda come un uomo poco vulnerabile, vederlo gioire e soddisfatto di me e venire ad abbracciarmi dopo una vittoria è una cosa che mi fa commuovere”.
Finalmente la continuità nei momenti clou del match, il tiebreak del primo set e il dodicesimo gioco del secondo, gestiti in maniera impeccabile da Maestrelli. “Non sono un maestro nella gestione della tensione, ma ci sto lavorando costantemente insieme al mio team. Oggi sembrava fossi sempre pronto a giocarmi le mie carte e ribaltare le sorti del risultato”. E sull’apporto della fidanzata Eleonora. “La mia ragazza è molto empatica, assorbe le mie sensazioni negative e le sostituisce con quelle positive. Quindi la sua presenza mi aiuta molto”. La risalita verso la Top 100 del 21enne italiano non può che partire da quello che potrebbe diventare il suo torneo.
Pellegrino vince il derby con Cecchinato, anche Arnaboldi e Jacopo Berrettini agli ottavi
Chi la dura la vince. È Andrea Pellegrino a conquistare la sfida tutta italiana tra muscoli e estro contro Marco Cecchinato al primo turno degli Internazionali di Tennis Verona 2024, torneo Atp Challenger Tour 100 con montepremi di 123 mila euro. Una battaglia iniziata sotto il sole cocente e conclusasi dopo tre ore e mezzo. Non male per essere la prima sfida in assoluto tra i due azzurri. Finisce 6-7(4) 7-6(1) 6-4 a favore dell’attuale 156 del mondo, sesta testa di serie del torneo, che al prossimo turno si troverà di fronte il tedesco Rehberg.
“Sono abbastanza contento per il livello che ho espresso oggi, in una partita molto dura e intensa sia dal punto di vista sportivo che mentale– ha dichiarato Pelle al termine del match -. Voglio pensare ad una partita alla volta, lottare come oggi. Il mio obiettivo è di trovare continuità nell’arco della stagione”.
Il concitato match del centrale non è l’unica maratona di giornata. Nella sfida tutta sudamericana tra Gonzalo Bueno e Matheus Pucinelli de Almeida, è il talento peruviano ad ottenere il successo in rimonta. Finisce 6-7(7) 7-5 6-3 per il 20enne nativo di Trujillo, speranza del tennis biancorosso che rappresenta la sua nazione anche in Coppa Davis.
Altri due azzurri si qualificano per gli ottavi di finale. Percorso netto di Federico Arnaboldi in terra scaligera. Il 24enne, dopo due turni di qualificazione vinti senza concedere set, prosegue la sua marcia superando 6-3 6-4 il bulgaro Nesterov. Vittoria anche per Jacopo Berrettini, che sulla scia del trionfo a Gstaad del fratello Matteo, conferma il periodo d’oro della famiglia romana superando lo spagnolo Moro Canas. Eliminati Travaglia, Mager, Picchione, Dalla Valle e la wild card Sciahbasi.
Avanzano gli altri big in campo. Agli ottavi l’ex 26 del mondo Filip Krajinović, la testa di serie numero due De Jong e il qualificato, ex numero 16, Nikoloz Basilashvili.
Mercoledì iniziano gli ottavi di finale. Le partite del singolare saranno trasmesse in diretta da SuperTennis TV (canale n.64 del digitale terrestre).