In attesa della tournée asiatica e dei ricchi tornei di Pechino e Shanghai, si registrano pochi spostamenti nella classifica ATP, dove il fattore più importante è dato dalla continua crescita di Alexander Zverev e Lucas Pouille.LE QUOTE UNIBET DELLA SETTIMANAIL RANKING ATP DEL 26 SETTEMBRERACE TO LONDON: LA SITUAZIONE

Il tennis è indubbiamente uno sport democratico perché (quasi) ogni settimana un computer stila una classifica che, inevitabilmente, mette tutti d’accordo, bloccando di fatto ogni discorso da bar possibile. All’interno del ranking ufficiale tuttavia, si possono estrarre altri numeri che offrono spunti interessanti.
Ecco la nostra analisi settimanale che serve per conoscere meglio l’andamento della stagione, dare un valore statistico a certe considerazioni e perché no?, aiutare anche chi (come tanti nostri lettori) amano andare su un sito come Unibet.it e provare a divertirsi maggiormente osservando un match (magari anche non di primissimo piano) dopo averci scommesso qualche euro sopra, per dimostrare la propria competenza.

ATP RACE 2016
E’ la classifica che tiene conto dei soli risultati del 2016, quindi quella che effettivamente offre uno spaccato della stagione, ora poi che si sono disputate tutte le prove dello Slam e sei Masters 1000 su nove. In attesa però della trasferta asiatica con i ricchi tornei di Pechino e Shanghai, la top 10 resta invariata, con Rafael Nadal all’ottavo posto, l’ultimo disponibile per partecipare direttamente al Masters di fine stagione.
Tuttavia, val la pena sottolineare i passi in avanti dei due vincitori di torneo di questa settimana perché sono giovani e di gran talento: Alexander Zverev che ha vinto a San Pietroburgo in finale su Stan Wawrinka e Lucas Pouille che ha trionfato in casa, a Metz, contro Stakanov Thiem (altro giovane, già numero 7 della Race). Zverev è salito fino al numero 19, Pouille addirittura al numero 13, scavalcando Nick Kyrgios. Forse è presto per puntare al Masters, però…



CASA ITALIA
Tra gli azzurri Paolo Lorenzi è sempre più saldamente numero uno azzurro e unico top 50. Fabio Fognini insegue a distanza, Andreas Seppi è solo numero 85 e terzo (ed ultimo top100 azzurro). Dietro Thomas Fabbiano (numero 115) e Alessandro Giannessi (numero 134, grazie alla vittoria nel ricco challenger di Stettino).



NEXT GENERATION
Ovviamente è sempre Alexander Zverev al comando, al numero 24 del ranking ufficiale ATP. Altri cinque giocatori, che ancora non hanno raggiunto i 21 anni di età, sono tra i top 100: Borna Coric (n.57), Taylor Fritz (n.57), Yoshihito Nishioka (n.94), Jared Donaldson (n.96) e Karen Khachanov (n.97) che ha un potenziale enorme.
Tra gli italiani, il number one under 21 è sempre Gianluigi Quinzi ma solo 34esimo al mondo e, in generale, numero 332 ATP. Continuiamo a tenere d’occhio il giovane Andrea Pellegrino, 19 anni, che è già pronto ad affrontare i tornei Challenger.



CLASSIFICA PER NAZIONI
La nostra classifica per nazioni tiene conto della somma dei tre migliori giocatori di ciascun paese, un numero che riteniamo sufficiente per giudicare lo status di una nazione a livello tennistico. Continua a comandare la Spagna, con la Francia sempre attaccata, mentre gli Stati Uniti sono scesi dal podio a favore della Croazia di Cilic, Coric e Karlovic (e con i fans in attesa della finale di Coppa Davis contro l’Argentina). L’Australia ha superato la Serbia, mentre l’Italia resta ancora fuori dalla top 10.