Indian Wells: Viola, che peccato!
Matteo Viola è stato a un passo dalla qualificazione al Masters 1000 di Indian Wells (5.030.408$, cemento), ma si è arreso al termine di una maratona contro Wayne Odesnik. L'americano si è imposto con il punteggio di 7-6 4-6 7-6, ma Viola è stato in vantaggio sia nel primo che nel terzo set. Nel primo è stato avanti 4-1 con doppio break prima di farsi risucchiare e perdere nettamente il tie-break. Nel secondo, l'azzurro strappava il servizio per tre volte all'americano e sembrava poter rovesciare la partita. Nel terzo, volava sul 3-0 e aveva una palla per il 4-0 ma non la sfruttava e si faceva rimontare. Stavolta il tie-break era più combattuto: avanti 4-2, Viola veniva sorpassato, annullava due matchpoint ma poi cedeva 8-6. Davvero un peccato per un giocatore in gran forma, l'azzurro più sorprendente di inizio 2013. al Masters 1000 di Indian Wells (5.030.408$, cemento), ma si è arreso al termine di una maratona contro Wayne Odesnik. L'americano si è imposto con il punteggio di 7-6 4-6 7-6, ma Viola è stato in vantaggio sia nel primo che nel terzo set. Nel primo è stato avanti 4-1 con doppio break prima di farsi risucchiare e perdere nettamente il tie-break. Nel secondo, l'azzurro strappava il servizio per tre volte all'americano e sembrava poter rovesciare la partita. Nel terzo, volava sul 3-0 e aveva una palla per il 4-0 ma non la sfruttava e si faceva rimontare. Stavolta il tie-break era più combattuto: avanti 4-2, Viola veniva sorpassato, annullava due matchpoint ma poi cedeva 8-6. Davvero un peccato per un giocatore in gran forma, l'azzurro più sorprendente di inizio 2013.