Il più inatteso dei risultati nel pomeriggio del Foro Italico: fuori il sei volte campione Novak Djokovic
Gli Internazionali d’Italia perdono il principale protagonista del torneo: Novak Djokovic estromesso al terzo turno da Alejandro Tabilo. Il tennista cileno supera con il punteggio di 6-2, 6-3 il sei volte campione del torneo e si regala la vittoria più bella della carriera. Per Djokovic invece si tratta della campagna romana peggiore di sempre, dal momento che mai era uscito prima dei quarti di finale e solo una volta aveva perso contro avversari fuori dalla top 10 (Zverev nella finale del 2017 era numero 17 al mondo).
L’avvio compassato del numero uno al mondo ricordava in parte il match contro Moutet, nel quale però era riuscito a trovare presto le giuste contro misure e poi chiudere rapidamente in due set. Tabilo è volato subito avanti per 4-0 con un doppio break di vantaggio che ha saputo mantenere fino al termine del parziale, chiuso in suo favore in appena mezz’ora di gioco. Sorprende in negativo le difficoltà di Djokovic in risposta, fermo sulle gambe e con la necessità di togliersi prima possibile dallo scambio per evitare di andare ulteriormente in difficoltà. Nel secondo parziale il cileno strappa subito in avvio il servizio con addirittura due doppi falli consecutivi di Djokovic sugli ultimi due punti del game, con il break consolidato nel successivo turno in risposta. Il serbo ha provato a far salire i giri del motore, ma dall’altra parte ha trovato un Tabilo perfettamente centrato. La giornata più folle di sempre per il serbo si chiude nel peggiore dei modi, con un doppio fallo sul match point che regala la vittoria al tennista cileno.