Curioso episodio durante i quarti del challenger di Quito. In campo c'erano due ecuadoriani: Giovanni Lapentti ed Emilio Gomez, rispettivamente fratello di Nicolas Lapentti e figlio del leggendario Andres Gomez, vincitore del Roland Garros 1990. Il grande tifo sugli spalti, tuttavia, è stato interrotto dall'altoparlante del circolo. "A tutti coloro che hanno parcheggiato male la loro auto, vi informiamo che la polizia municipale vi sta multando". Si è scatenato il finimondo: nonostante l'arbitro avesse intimato il silenzio e la ripresa del gioco, decine di persone si sono precipitate fuori dal club per vedere se erano tra i multati ed eventualmente spostare la macchina. Gomez e Lapentti l'hanno presa a ridere, come tutto il resto del pubblico. Una scena che avrebbe fatto felice Francesco Salvi e la sua mitica hit: "C'è da spostare una macchina".. In campo c'erano due ecuadoriani: Giovanni Lapentti ed Emilio Gomez, rispettivamente fratello di Nicolas Lapentti e figlio del leggendario Andres Gomez, vincitore del Roland Garros 1990. Il grande tifo sugli spalti, tuttavia, è stato interrotto dall'altoparlante del circolo. "A tutti coloro che hanno parcheggiato male la loro auto, vi informiamo che la polizia municipale vi sta multando". Si è scatenato il finimondo: nonostante l'arbitro avesse intimato il silenzio e la ripresa del gioco, decine di persone si sono precipitate fuori dal club per vedere se erano tra i multati ed eventualmente spostare la macchina. Gomez e Lapentti l'hanno presa a ridere, come tutto il resto del pubblico. Una scena che avrebbe fatto felice Francesco Salvi e la sua mitica hit: "C'è da spostare una macchina".