Graziata dalla pioggia e dai troppi errori di Aleksandra Wozniak, Sara Errani supera il primo turno alla Rogers Cup di Montreal. L’azzurra ha dovuto affrontare una partita non facile per una lunga serie di motivi: il primo riguarda i tre precedenti, tutti vinti dalla canadese. Il primo testa a testa è avvenuto nel 2005, nei quarti dell’Australian Open Junior: gli altri due risalgono al 2009, tra le professioniste. Il secondo motivo riguarda un fatto di classifica; Wozniak infatti è 465 Wta ma ha un passato da numero 21. Nel 2014 ha però subito un importante intervento alla spalla destra, che l’ha costretta a un anno di assenza e a una conseguente perdita di classifica. Il terzo motivo riguarda la provenienza di Aleksandra: la canadese giocava in casa, con il pubblico a favore, situazione che infatti ha creato qualche problema alla Errani, soprattutto nel secondo set. Il quarto e ultimo motivo rappresentava la pressione: lo scorso anno, infatti, Sara aveva raggiunto la semifinale alla Rogers Cup e quindi qualche responsabilità in più l’ha avvertita. Una serie di pro e contro che hanno reso il match molto lottato ma allo stesso tempo non entusiasmante.
E ADESSO KAROLINA PLISKOVA
I primi due game sono stati condizionati dalla pioggia, grande avversaria di questo avvio di torneo, ma la situazione è stata gestibile sin da subito. Le ragazze infatti sono rientrate in campo in breve tempo. La Wozniak ha cercato di far capire da subito chi comandava, si è portata in vantaggio 3 game a 1 dimostrando un gioco molto aggressivo, che ha potuto sfruttare anche sul servizio dell’avversaria non troppo incisivo. Il momento di gloria della canadese è durato poco: a un certo punto, infatti, ha iniziato ad alternare vincenti ad errori gratuiti, 26 solo nel primo set. Sarita è riuscita prima a pareggiare la situazione, poi a portarsi in vantaggio e infine a mettere a segno il primo set con il punteggio di 6-4 in 53 minuti. Il secondo set è parso da subito nelle mani dell’azzurra fino al 4-2, ma improvvisamente qualcosa è cambiato. La Wozniak ha alzato il livello e la Errani, in difficoltà, ha iniziato a infastidirsi per alcuni comportamenti del pubblico che si è fatto sentire durante gli scambi e che ha più volte incitato l’avversaria, padrona di casa. Sara Errani, dopo 2 ore e 4 minuti di match in cui non ha giocato il suo miglior tennis e si è sentita sola contro tutti, si è comunque aggiudicata il tie-break e ha potuto alzare le mani al cielo e urlare quel “vamos” che le dà tanta forza. Il punteggio dice 6-4 7-6(4); Sarita non fa complimenti, a casa dell’avversaria comanda lei. C’è ancora tanto da migliorare, ma vincere su un campo importante è sempre un’iniezione di fiducia. Certo, contro la Pliskova (“libera” dall’impegno olimpico) sarà un test piuttosto complicato…
WTA PREMIER FIVE MONTREAL – Primo Turno
Sara Errani (ITA) b. Aleksandra Wozniak (CAN) 6-4 7-6