Andy Murray è tornato per la prima volta nella natia Dunblane dopo i trionfi alle Olimpiadi e allo Us Open. Lo scozzese è arrivato su un bus scoperto e poi ha camminato in mezzo alla gente, firmando autografi mentre la folla scandiva il suo nome, sventolava bandiere e mostrava cartelli. "E' statp sconvolgente" ha ammesso. Si stima che ci fossero circa 15.000 persone. Murray ha poi trascorso qualche ora presso il tennis club locale a palleggiare con i giovani e a posare per le foto di rito accanto alla cassetta postale (d'oro) che gli hanno dedicato. "Non ho mai vissuto niente di simile" ha chiosato il primo britannico a vincere uno Slam dopo 76 anni.
Andy Murray è tornato per la prima volta nella natia Dunblane dopo i trionfi alle Olimpiadi e allo Us Open. Lo scozzese è arrivato su un bus scoperto e poi ha camminato in mezzo alla gente, firmando autografi mentre la folla scandiva il suo nome, sventolava bandiere e mostrava cartelli. "E' statp sconvolgente" ha ammesso. Si stima che ci fossero circa 15.000 persone. Murray ha poi trascorso qualche ora presso il tennis club locale a palleggiare con i giovani e a posare per le foto di rito accanto alla cassetta postale (d'oro) che gli hanno dedicato. "Non ho mai vissuto niente di simile" ha chiosato il primo britannico a vincere uno Slam dopo 76 anni.
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