di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Quello di oggi sull’erba olandese di s-Hertogenbosch è stato un pomeriggio di ordinaria follia per Francesca Schiavone che ha avuto ragione della rumena Irina Camelia Begu (63esima nel ranking Wta) al termine di un match dalle mille emozioni.
Il primo set è un monologo della tennista milanese che riesce a spostare l’avversaria da una parte all’altra del campo mantenedo costantemente il pallino del gioco in mano. Francesca si aggiudica facilemente la prima partita per 6-2.
Nel secondo set però le cose cambiano completamente. Begu tiene il servizio nel game di apertura e l’italiana la imita in quello successivo. Poi l’inspiegabile black out. Francesca inizia a sbagliare anche le palle più facili e colleziona doppi falli. Un regalo inaspettato che la 22enne rumena accetta molto volentieri. Irina allunga prima sul 3-1 poi sul 4-1. Sul suo turno di servizio Schiavone sale 40-0 ma è costretta ai vantaggi per non subire un altro break ed accorciare sul 4-2. Begu sale sul 5-2 confermando il vantaggio e nell’ottavo gioco strappa di nuovo il servizio alla 31enne milanese che cede il secondo set per 6-2.
Nel bene e nel male fa tutto Francesca. La Begu si limita a cercare di giocare in maniera ordinata e, pur senza strafare, sarà lei ad avere le occasioni più ghiotte di chiudere un incontro imprevedibile. Nella terza partita c’è subito il break di Francesca che sale sul 2-1 ma si fa immediatamente raggiungere a causa del decimo doppio fallo di giornata. Irina Camelia riesce a portarsi sul 4-2 ma, quando sembra ad un passo dalla vittoria finale si fa raggiungere prima sul 4-4, poi sul 6-6.
Tie break del terzo set, e il meglio deve ancora arrivare. Pronti via la tennista di Bucarest prende subito il largo e la Schiavone si trova sotto 6-0. Ormai sembra davvero finita ma alla Begu cominciano a tremare i polsi mentre l’azzurra gioca il tutto per tutto senza paura. Succede l’impensabile: Francesca annulla i sei match points consecutivi e si aggiudica il tie break per 10-8.
Tra le donne ottima prova anche di Robertina Vinci che supera un’altra rumena, Monica Niculesco per 6-3, 6-7, 6-0 ed accede ai quarti di finale. Finisce invece l’avventura agli Unicef Open di Paolo Lorenzi, sconfitto da Xavier Malisse per 7-6(3), 6-2 negli ottavi del torneo. L’azzurro si è battuto con grande generosità ma il talento belga, dopo aver giustiziato Troicki, sembra aver ritrovato un buon livello di gioco su quella che è senz’latro la superficie che preferisce. Niente quarti nemmeno per Flavio Cipolla che si è arreso al francese Edouard Roger-Vasselin. Il francese si è imposto in tre set col punteggio di 6-2, 3-6, 6-1.
Nei quarti Francesca dovrà vedersela con la belga Kim Clijsters mentre Roberta affronterà la vincitrice del match tra la Kirsten Flipkens e Daria Gavrilova.