di Pierluigi Villa – foto Getty Images
Il 2014 inizia come meglio non poteva per la 26enne tennista bulgara, Tsvetana Pironkova. Partita dalle qualificazioni, si è aggiudicata l'Apia International Sydney, primo titolo WTA della sua carriera, in due set, con un doppio 6-4, contro la tedesca Angelique Kerber. Il torneo di Sydney è un appuntamento importante in preparazione al primo Slam stagionale. Per dare il giusto peso al cammino della Pironkova bisogna guardare il main draw che ha visto la presenza di ben 6 top ten: Radwanska, Kvitova, Errani, Jankovic, Kerber e Wozniacki. Di queste, tre sono state affrontate e battute dalla campionessa bulgara, senza nemmeno perdere un set.
Ma Tsvetana, nr. 107 WTA, in tutto il torneo ha perso un solo parziale, al tie break contro Shahar Peer, nelle qualificazioni. In poco più di un'ora e mezza, contro la testa di serie nr. 5 Angelique Kerber, la Pironkova alla sua prima finale, riesce ad aggiudicarsi il titolo, approfittando, in realtà meno cinicamente di quanto avrebbe potuto, dei numerosi passaggi a vuoto della tedesca.
La partita non sarà certo ricordata come la più emozionante del 2014, ma entrambe le tenniste erano condizionate da una non perfetta condizione fisica. La Kerber non è mai riuscita ad impensierire seriamente la sua avversaria, complice soprattutto un servizio poco incisivo (sulla seconda di servizio la bulgara in più di un'occasione ha risposto con i piedi un metro dentro al campo), e una tattica alcune volte apparsa confusa. Troppo spesso la mancina di Brema ha giocato sul rovescio dell'avversaria, che è decisamente il suo colpo più solido e con il quale è riuscita a farle più punti.
Il primo Slam dell'anno sarà certamente di un altro livello, tutte le tenniste presenti a Melbourne saranno al 100% della concentrazione, ma la Pironkova, se riuscirà a mantenere questo livello di gioco, potrà certamente togliersi numerose soddisfazioni in terra australiana.