Il governo della regione di Valencia non ha dato il via libera: le cattive condizioni dell'Agorà, suggestivo impianto presso la Città delle Arti e delle Scienze, non consentono di ospitare il torneo. Per questo, oltre al declassamento da ATP 500 ad ATP 250, l'evento spagnolo dovrà sopportare un cambio di sede e giocarsi in un impianto costruito appositamente, in grado di accogliere circa 3.500 spettatori. Il nuovo campo sarà più o meno nella stessa sede, dove fino all'anno scorso sorgeva il Campo n.1. "Abbiamo sempre voluto giocare all'Agorà – ha detto il direttore Jan Carlos Ferrero – è un emblema, un campo unico al mondo. Il nostro obiettivo è tornarci per il 2016." Il torneo rischia di veder dimezzare gli spettatori, anche se il campo di partecipzione è discreto, con 8 top-30 nell'entry listi guidata da David Ferrer.le cattive condizioni dell'Agorà, suggestivo impianto presso la Città delle Arti e delle Scienze, non consentono di ospitare il torneo. Per questo, oltre al declassamento da ATP 500 ad ATP 250, l'evento spagnolo dovrà sopportare un cambio di sede e giocarsi in un impianto costruito appositamente, in grado di accogliere circa 3.500 spettatori. Il nuovo campo sarà più o meno nella stessa sede, dove fino all'anno scorso sorgeva il Campo n.1. "Abbiamo sempre voluto giocare all'Agorà – ha detto il direttore Jan Carlos Ferrero – è un emblema, un campo unico al mondo. Il nostro obiettivo è tornarci per il 2016." Il torneo rischia di veder dimezzare gli spettatori, anche se il campo di partecipzione è discreto, con 8 top-30 nell'entry listi guidata da David Ferrer.