Il terremoto blocca il challenger di Parma
Dal 2 all'8 luglio avrebbe dovuto giocarsi la prima edizione del torneo challenger di Parma (30.000€, terra). L'evento è stato annullato, ma non per ragioni economiche, bensì in rispetto alle vittime dei terremoti che hanno devastato l'Emilia Romagna nelle scorse settimane. L'organizzatore era Fabio Rossi, uno dei più capaci direttori sportivi dello stivale, lo stesso che aveva portato a un'ottima dimensione il challenger di Reggio Emilia. Denotando una grande sensibilità, Rossi ha deciso di non far giocare il torneo anche per ovvie questioni di sicurezza. L'appuntamento con il challenger parmense, dunque, slitta al 2013.L'evento è stato annullato, ma non per ragioni economiche, bensì in rispetto alle vittime dei terremoti che hanno devastato l'Emilia Romagna nelle scorse settimane. L'organizzatore era Fabio Rossi, uno dei più capaci direttori sportivi dello stivale, lo stesso che aveva portato a un'ottima dimensione il challenger di Reggio Emilia. Denotando una grande sensibilità, Rossi ha deciso di non far giocare il torneo anche per ovvie questioni di sicurezza. L'appuntamento con il challenger parmense, dunque, slitta al 2013.