Il Tennis Italiano di luglio è in edicola e sulle piattaforme digitali. Anticipazioni, test, clinic e approfondimenti sono come di consueto la spina dorsale della rivista di tennis più antica al mondo (1929) che ogni mese racconta in modo puntuale e approfondito il mondo della racchetta … di MAX GRASSI

di Max Grassi

 

Il Tennis Italiano di luglio è in edicola. Anticipazioni, test, clinic e approfondimenti sono come di consueto la spina dorsale della rivista di tennis più antica al mondo (1929) che ogni mese racconta in modo puntuale e approfondito il mondo della racchetta.

 

Su questo numero, riflettori puntati sul primo, storico, successo di Novak Djokovic al Roland Garros. Con questo successo il n.1 serbo vince l’unico Slam che ancora mancava al suo già ricchissimo palmares (12 Slam) e si lancia alla conquista del Grand Slam anche perché sia a Wimbledon che allo Us Open parte con i favori del pronostico. A Parigi, invece, lo scozzese Andy Murray si conferma il primo degli inseguitori ma perde l’ottava finale su dieci.

 

Questo mese, inoltre, due interviste esclusive. La prima, alla due volte campionessa di Wimbledon Petra Kvitova (“Uno Slam per un cuore infranto”), la seconda, al talento azzurro Simone Bolelli (“Il bello arriva a 30 anni”). Con Bolelli abbiamo anche parlato della sfida di Coppa Davis contro l’Argentina in programma a Pesaro dal 15 al 17 luglio, quando l’Italia si giocherà un posto per le semifinali.

 

All’interno del magazine, anche l’affascinate storia, illustrata dalle straordinarie immagini del nostro archivio storico, di Reginald e Lawrence Doherty, i due leggendari fratelli che vinsero tutto il possibile fra il 1897 e il 1906 e che, grazie al loro stile elegante, diventarono l’icona stessa del lawn tennis. A loro è dedicato il mitico cancello di Wimbledon (i Doherty Gates, appunto).

 

Da non perdere, uno speciale dedicato alle coperture. 4 pagine che fanno luce sull’importanza di un’adeguata copertura per preservare i campi e il comfort di chi gioca, con interviste ai titolari delle più importanti aziende di settore.

 

Il nostro team di esperti ha provato la Yonex VCore Duel G 100, racchetta agonistica, per chi ama spingere e raccogliere il punto a rete. Abbiamo poi testato la Tecnifibre T-Flash 285, telaio maneggevole e decisamente confortevole, più propenso alla spinta che al controllo.

Per quanto riguarda il mondo delle calzature, proviamo le Wilson Kaos. Vivace e aggressiva, la nuova scarpa dell’azienda americana sembra nata per lasciare il segno. Stabile e reattiva, si caratterizza per buona traspirabilità.

Per le corde abbiamo testato – oltre che in campo anche in laboratorio – un ibrido con sezioni e calibri differenti. Dal piglio agonistico, la Dunlop Revolution NT Hybrid si è rivelata particolarmente reattiva e vivace.

 

Abbondante la sezione “Clinic” con le nostre rubriche “I colpi dei campioni”, “Giocare meglio”, “Tip”, “Mental coach” e “Alimentazione”: 12 pagine che aiutano ad allenarsi al meglio.

 

Non manca la sezione “In Italia” della rivista con la cronaca dei più importanti tornei internazionali giovanili (Bonfiglio, under 18, e Avvenire, under 16) e 16 pagine dedicate alle notizie dalle regioni e ai tornei Challenger, Itf, Open, terza e quarta categoria. E, per finire, la consueta Ultima pagina con le frasi dei campioni più divertenti del mese.