IL CASO – Curiosa vicenda in India: Leander Paes si lamenta per non aver giocato il misto con Sania Mirza alle Olimpiadi, ma riceve (via Twitter) una dura replica sia dalla Mirza che da Rohan Bopanna. Una storia di rapporti che non hanno mai funzionato e che hanno precluso al paese la possibilità di vincere una o più medaglie.

Privo di alcuni dei suoi migliori giocatori, il team indiano sarebbe partito sfavorito contro chiunque, figurarsi contro il colosso spagnolo. Tuttavia, il match aveva una motivo di interesse in più: la presenza di Leander Paes, che a 43 anni avrebbe potuto diventare il doppista più vincente nella storia della Davis, superando l’eterno Nicola Pietrageli. Gli è andata male: in coppia con Saketh Myneni, ha perso in quattro set contro Nadal-Lopez, recente coppia d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Al di là di quanto successo in campo, si è aperta l’ennesima polemica interna al tennis indiano. Ad accendere la miccia è stato proprio Paes, arrabbiato per le scelte “olimpiche” dell’AITA. A Rio non abbiamo schierato le nostre migliori formazioni. Il doppio misto avrebbe potuto essere una bella chance di medaglia…ma uno cosa deve fare più che vincere quattro Slam negli ultimi quattordici mesi? Non posso mica inventarmi nuovi tornei e vincere anche quelli”. L’allusione era ai tanti successi insieme a Martina Hingis e dunque alla sua bravura nella specialità, dove avrebbe potuto fare coppia con Sania Mirza (tra le più forti doppiste al mondo). Ma i rapporti con la Mirza e con l’altro doppista di livello (Rohan Bopanna) sono ai minimi termini. E così i due hanno risposto via Twitter. “L’unico modo per vincere con una persona tossica è non giocarci insieme” ha scritto la Mirza. Il suo “cinguettio” è stato apprezzato da Bopanna, il qualche ha rincarato la dose. “Di nuovo!!! Il solito stratagemma di far parlare di sé dicendone di tutti i colori sugli altri giocatori”.





DISPETTI E RIPICCHE
Le polemiche nel tennis indiano vanno avanti da anni, da quando Paes e Mahesh Bhupathi si separarono dopo anni di successi. In vista delle Olimpiadi di Londra 2012, Bopanna e Bhupathi spinsero per giocare insieme ed escludere Paes. Quest’ultimo protestò vivacemente ma non ci fu niente da fare, e fu costretto a giocare il doppio maschile con il modesto Vishnu Vardhan. Per dargli un contentino, gli fecero giocare il misto con la Mirza. Quest’ultima non la prese bene, sentendosi strumentalizzata in una battaglia che non la riguardava. Risultato? Zero medaglie per il tennis indiano. A Rio de Janeiro, con Bhupathi ormai ritirato, l’AITA ha imposto la coppia Paes-Bopanna per il doppio maschile, nonostante Bopanna avrebbe preferito giocare con Myneni. Niente da fare. I fatti dicono che Paes è arrivato a Rio all’ultimo momento dopo aver giocato alcuni challenger, compreso quello di Biella. I due hanno perso al primo turno contro Kubot e Matkowski. Restava il doppio misto, dove la Mirza non ne ha voluto sapere di giocare con Paes e ha scelto Bopanna. I due sono arrivati in semifinale, se la sono giocata contro Ram-Williams, ma poi hanno perso anche la finale per il bronzo. Da qui le affermazioni polemiche di Paes, che a New Dehli ha dovuto giocare il doppio con Myneni perché è arrivato il forfait di Bopanna. I maligni potrebbero dire che Rohan non ha voluto dare una mano al connazionale a raggiungere il record di vittorie…al di là di questo, polemiche da cortile che hanno una grande risonanza in India (paese con oltre un miliardo di abitanti) ma che non porteranno a niente, anche perché nel 2020 Paes avrà 47 anni. Vorrà davvero giocare la sua ottava Olimpiade? E insieme a chi?