Il segreto in risposta di Djokovic
Nella finale di Parigi Bercy, Novak Djokovic è stato letteralmente implacabile. Il serbo ha disinnescato il servizio-bomba di Milos Raonic e lo ha battuto con un netto 6-2 6-3. Il segreto? L'allenamento con l'ex giocatore Bojan Bozovic. Quest'ultimo, buon amico di Djokovic, si è ritirato dal tour a causa degli infortuni ma è molto alto e possiede un servizio molto potente. "Bojan vive in Svizzera, così è venuto a vedermi negli ultimi due turni – ha detto Djokovic – ho utilizzato la sua altezza per allenare un po' la risposta al servizio. Serve ancora alla grande e siamo ottimi amici, a livello under 14 vincemmo i Campionati Europei a squadre". L'allenamento ha funzionato: Nole ha risposto agilmente ai missili di Raonic e gli ha portato via 12 punti su 19 con la seconda palla. "La chiave della finale è stata certamente la risposta – ha detto il serbo – fargli giocare un colpo in più gli avrebbe abbassato la percentuale di prime palle e avrei potuto prendere l'iniziativa con la seconda". E' andata proprio così. Visto che Raonic sarà anche a Londra, e con lui altri ottimi battitori come Cilic e Berdych, chissà che il serbo non inviti Bozovic a dargli una mano anche al Masters…Nella finale di Parigi Bercy, Novak Djokovic è stato letteralmente implacabile. Il serbo ha disinnescato il servizio-bomba di Milos Raonic e lo ha battuto con un netto 6-2 6-3. Il segreto? L'allenamento con l'ex giocatore Bojan Bozovic. Quest'ultimo, buon amico di Djokovic, si è ritirato dal tour a causa degli infortuni ma è molto alto e possiede un servizio molto potente. "Bojan vive in Svizzera, così è venuto a vedermi negli ultimi due turni – ha detto Djokovic – ho utilizzato la sua altezza per allenare un po' la risposta al servizio. Serve ancora alla grande e siamo ottimi amici, a livello under 14 vincemmo i Campionati Europei a squadre". L'allenamento ha funzionato: Nole ha risposto agilmente ai missili di Raonic e gli ha portato via 12 punti su 19 con la seconda palla. "La chiave della finale è stata certamente la risposta – ha detto il serbo – fargli giocare un colpo in più gli avrebbe abbassato la percentuale di prime palle e avrei potuto prendere l'iniziativa con la seconda". E' andata proprio così. Visto che Raonic sarà anche a Londra, e con lui altri ottimi battitori come Cilic e Berdych, chissà che il serbo non inviti Bozovic a dargli una mano anche al Masters…