La Strycova si impone a Linz: testa di serie n.1, batte in due set Magdalena Rybarikova e torna a sollevare un trofeo dopo 6 anni. La sua giornata magica è stata completata dalla presenza di Barbara Schett (“Mi ha aiutato quando sono arrivata nel tour”) e da una sorpresa in conferenza stampa…

L'attesa è durata 6 anni, ma alla fine Barbora Strycova si è aggiudicata il suo secondo titolo WTA. Un successo speciale, il primo dopo la sospensione per doping del 2013 (fu pizzicata per aver preso un prodotto per perdere peso). La ceca si è aggiudicata il WTA International di Linz, vincendo un buona finale contro Magdalena Rybarikova. “Sono molto felice, è il secondo titolo della mia carriera, è una sensazione molto dolce – ha detto Barbora, vincitrice a Quebec City nel 2011 – forse domani realizzerò meglio il tutto. Adesso sono molto stanca, ma mi sento sollevata”. In un match tra le prime due teste di serie, la Strycova partiva favorita in virtù di un confortante 4-1 negli scontri diretti. Si è imposta 6-4 6-1 in 87 minuti, mostrando una notevole abilità nel gioco di volo. “Tre settimane fa abbiamo giocato un match molto equilibrato a Tokyo, sapevo che sarebbe stata dura perché abbiamo un tennis piuttosto simile – ha detto la ceca – utilizziamo il serve and volley, andiamo spesso a rete. In alcuni momenti, tuttavia, ho saputo alzare il mio livello”. Sin dai primi punti, entrambe hanno mostrato una strategia molto offensiva.

LA PRESENZA DI BARBARA SCHETT
La differenza l'ha fatta il servizio: la Rybarikova ha concesso molto, mentre la Strycova ha raccolto l'82% di punti con la prima palla. Il primo strappo è arrivato al primo game, poi la Strycova ha tenuto duro fino al 6-4. Il match ha poi preso una direzione ben precisa nel secondo set: la slovacca si è consolata con il miglior colpo del match (un miracoloso punto dopo aver colpito da dietro la schiena), ma non era in grado di contenere una Strycova in gran fiducia. Avanti 5-0, la ceca si è fatta prendere dalla fretta e ha consegnato l'unico break all'avversaria. Tuttavia, non c'era spazio neanche per un'ipotesi di rimonta. A onor del vero, va detto che la slovacca aveva un leggero infortunio alla coscia destra, stretta in una vistosa fasciatura. Per Barbora è stata una giornata indimenticabile: non solo ha intascato il titolo, ma durante la conferenza stampa post-finale le hanno portato un bel piatto di Kaiserschmarrn, dessert tipico della zona, di cui va matta. Come se non bastasse, durante la premiazione c'era Barbara Schett, ex top-10 WTA e oggi volto noto di Eurosport. Fu lei, nel 2003, a fare una mano alla Strycova quando muoveva i primi passi nel tour. “Mi è stata il mio mentore quando avevo 17 anni ed era ancora in attività. Averla qui è davvero speciale per me”.

WTA INTERNATIONAL LINZ – Finale
Barbora Strycova (CZE) b. Magdalena Rybarikova (SVK) 6-4 6-1