Vittima di un infortunio dopo l’altro, la ex top-10 ceca annuncia il ritiro definitivo. Dal giorno del suo ritorno, non è mai andata oltre il numero 248 WTA. “Non rimpiango nessuna scelta: venti anni fa avevo un sogno, posso dire che si è avverato”. Ha giocato il suo ultimo match in maggio, al torneo ITF di Gyor.

Stavolta è davvero finita. A 27 anni, Nicole Vaidisova ha detto basta per sempre al tennis giocato. La bella ceca, capace di battere tanti record di precocità, si era già ritirata nel 2010 per una serie di problemi fisici. E’ rimasta inattiva per quattro anni, durante i quali si è sposata con Radek Stepanek (dal quale si è poi separata). Tornata ufficialmente nel settembre del 2014, non è mai stata in grado di riavvicinarsi al rendimento di una volta. Ha giocato il suo ultimo torneo oltre due mesi fa, a Gyor, in Ungheria, dove si è ritirata al secondo turno dopo aver perso 6-0 il primo set contro l’ucraina Nadiya Kolb. Con un messaggio sul suo profilo Instagram, lungo oltre 2.000 battute, Nicole ha definito la scelta come una delle “più difficili ed emozionanti della mia vita”.

Negli ultimi due anni, scrive la Vaidisova, ha trascorso più tempo tra ospedali, studi medici e fisioterapici piuttosto che sul campo da tennis. “La mia carriera da giocatrice è stata molto particolare, ma aldilà delle opinioni su quello che avrebbe potuto essere, posso dire con orgoglio che è stata MIA. Non rimpiango nessuna decisione, neanche quelle sbagliate, perché hanno fatto di me la persona che sono oggi”. Da quando è tornata nel tour ha giocato solo due main draw nel circuito maggiore (Miami e Tianjin), ma non è mai andata oltre la 248esima posizione. Il tennis era cambiato e il suo gioco potente, ma un po’ monocorde, non è più stato sufficiente. Di lei si ricorderanno le semifinali all’Australian Open e al Roland Garros, i quarti a Wimbledon e un best ranking al numero 7. “Venti anni fa c’era una bambina che aveva un sogno. Oggi posso dire che quel sogno è diventato realtà”.