E' durata due set l'avventura di Eugenie Bouchard a Wimbledon. La canadese non stava bene, essendosi infortunata a Eastbourne, ed è scesa in campo solo perchè si trattava di Wimbledon. Ma resta la sensazione per la sconfitta della finalista in carica, battuta 7-6 6-4 dalla cinese Ying-Ying Duan. Ma non è finita qui: Genie ha rischiato di essere multata perchè non ha rispettato le rigide norme sull'abbigliamento. Come è noto, a Wimbledon bisogna vestire solo di bianco e non ci sono sconti per nessuno, nemmeno quando Roger Federer si presentò con le suole arancioni. La colpa della canadese? Ha indossato un reggiseno con le spalline nere, in aperto contrasto con il dress code del torneo, che impone il bianco anche per i capi intimi che possono essere visibili a causa della sudorazione. La Bouchard ha detto di non saperne nulla e di non essere stata avvisata. Ad ogni modo, hanno deciso di non infierire e non comminarle nessuna sanzione. E' durata due set l'avventura di Eugenie Bouchard a Wimbledon. La canadese non stava bene, essendosi infortunata a Eastbourne, ed è scesa in campo solo perchè si trattava di Wimbledon. Ma resta la sensazione per la sconfitta della finalista in carica, battuta 7-6 6-4 dalla cinese Ying-Ying Duan. Ma non è finita qui: Genie ha rischiato di essere multata perchè non ha rispettato le rigide norme sull'abbigliamento. Come è noto, a Wimbledon bisogna vestire solo di bianco e non ci sono sconti per nessuno, nemmeno quando Roger Federer si presentò con le suole arancioni. La colpa della canadese? Ha indossato un reggiseno con le spalline nere, in aperto contrasto con il dress code del torneo, che impone il bianco anche per i capi intimi che possono essere visibili a causa della sudorazione. La Bouchard ha detto di non saperne nulla e di non essere stata avvisata. Ad ogni modo, hanno deciso di non infierire e non comminarle nessuna sanzione.