Concluso il 3° turno, domani si entra nelle seconda settimana con gli ottavi di finale. Compiti difficili per Schiavone e Pennetta…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

 

Con la vittoria di Rafael Nadal su Bernard Tomic, si è concluso ufficialmente il terzo turno e con esso la prima settimana. Da domenica via agli ottavi di finale, da adesso si fa sul serio.

 

Partiamo dal torneo femminile.

La tds numero 1, Caroline Wozniacki sarà impegnata contro la sorprendente lettone Anastasija Sevastova, 20 anni e numero 46 del mondo, giunta fin qui sottotraccia, ma con lo scalpo eccellente di Yanina Wickmayer al 2° turno. Il pronostico sembra comunque chiuso a favore della danese.

Nello “spot” più in basso troviamo Francesca Schiavone contro Svetlana Kuznetsova. Si sa che Francesca è maestra nel ribaltare i pronostici, ma la bilancia pende a favore della russa. Sveta si è dimostrata in grande forma con la Henin ed è avanti 8 a 4 nei precedenti con la milanese. Le due non si incontrano dal 2008 e l’italiana non ha mai vinto sul cemento.

I due ottavi più incerti saranno probabilmente quello fra Andrea Petkovic e Maria Sharapova e quello tra Na Li e Viktoria Azarenka.

Nel primo la russa parte ovviamente favorita, ma la tedesca arriva riposata (avendo giocato un solo game con la Williams) e sa come creare problemi alla Sharapova, apparsa in difficoltà in tutti e tre i primi turni, soprattutto nell’ultimo, dove ha sofferto per tre set con la Goerges.

Partono invece alla pari Na Li e Viktoria Azarenka. La cinese e la bielorussa sono divise da una sola posizione in classifica (10 la Azarenka, 11 la Li)  e sono arrivate entrambe a questo punto senza cedere un set.

Non dovrebbero esserci problemi invece per Agnieszka Radwanska e Kim Clijsters. La polacca, dopo aver sofferto nel primo turno con la Date, è andata via facile negli altri due turni e parte nettamente favorita con la cinese Shuai Peng.

Per mamma Kim invece c’è la sorprendente russa Ekaterina Makarova. 22 anni e numero 49 del mondo, ha eliminato Ivanovic, Tsurenko e Petrova, ma difficilmente avrà le armi per far partita pari con la belga.

Poi c’è Flavia Pennetta contro Petra Kvitova. La ceca dalle leve lunghe e dai colpi mancini, sarà avversaria davvero ostica per la brindisina, che fin qui si è comunque dimostrata in ottima forma. I precedenti dicono 3 a 1 per l’azzurra, ma Petra si è aggiudicata l’ultimo match a Pechino.

Infine Vera Zvonareva contro Iveta Benesova. La russa finora ha avuto facile e la ceca ha eliminato la pericolosa Pavlyuchenkova, ma la tds numero 2 dovrebbe avere la meglio.

 

OTTAVI DI FINALE 

Wozniacki vs. Sevastova

Schiavone vs. Kuznetsova

Petkovic vs. Sharapova

Li vs. Azarenka

Radwanska vs. Peng

Clijsters vs. Makarova

Pennetta vs. Kvitova

Zvonareva vs. Benesova

Anche qui partiamo dal numero 1 del seeding, Rafael Nadal. Lo spagnolo dovrà fare i conti con Marin Cilic, tds numero 15; il croato ha potenzialmente il gioco per poter mettere in difficoltà lo spagnolo, ma arriva anche da una battaglia di 5 set con John Isner, quindi difficilmente creerà troppi problemi al campione del 2009.

Più in basso troviamo la vera sorpresa del torneo, Milos Raonic. Canadese classe ’90, è partito dalle qualificazioni e ha già sovvertito il pronostico contro Phau, Llodra e Youzhny. Riuscirà a fare altrettanto con David Ferrer? Sarà dura, perchè lo spagnolo finora ha ceduto solo un set (a Nieminen, nel primo turno) e ha il classico gioco che può mettere in difficoltà bombardieri come Raonic, che è alto 1.96 e ha nel servizio la sua arma migliore. Favorito lo spagnolo, ma non è da escludere una sorpresa.

Sarà Robin Soderling a doversela vedere con l’altro “imbucato” del quarto turno, Alexandr Dolgopolov. L’ucraino, numero 46 del mondo, ha sconfitto un Jo-Wilfried Tsonga in condizioni precarie ed è al suo primo ottavo di finale di uno Slam in carriera. Alexandr è dotato di un gioco brillante, originale e particolarmente divertente, che sta conquistando tifosi e addetti ai lavori. Lo svedese finora è stato un rullo compressore e sembra che migliori di giorno in giorno, ma le variazioni e i continui drop di Dolgopolov potrebbero metterlo in difficoltà.

Altro giocatore atipico, capace di variare molto, è Jurgen Melzer, che sarà opposto Andy Murray. Lo scozzese ha finora distrutto i suoi avversari con grande facilità e il match con l’austriaco sarà il primo vero test. Melzer rimane sempre un’incognita, potrebbe fare la partita della vita come non toccare palla, certo è che l’impresa nelle corde ce l’ha, come ha dimostrato al Roland Garros. Il Murray visto però in questi giorni, lascia poco spazio alle velleità del numero 11 del mondo.

Pronostico apertissimo invece fra Tomas Berdych e Fernando Versasco. I due sono divisi da sole 3 posizioni in classifica e nel terzo turno hanno entrambi passeggiato coi rispettivi avversari (Gasquet per il ceco, Nishikori per lo spangolo). Berdych parte leggermente avanti, avendo palesato fin qui un’ottima condizione fisica e mentale, al contrario dell’iberico, reduce da un anno negativo, e dal “regalo” di Tisparevic nel 2° turno. Ma attenzione che il madrileno a Melbourne sa esaltarsi: ricordiamo tutti la straordinaria semifinale con Nadal nel 2009.

Arriviamo a Novak Djokovic, che affronterà Nicolas Almagro. Lo spagnolo dallo spettacolare rovescio è fin qui sopravvissuto a tre battaglie con Robert al 1° turno (7-5 al quarto), con Andreev al 2° (7-5 al quinto) e con Ljubicic al terzo (vittoria in tre set, ma tutti combattuti). E’ sicuramente in fiducia, ma lo è anche Djokovic, che ha usufruito del ritiro di Troicki per riposarsi ulteriormente, dopo i primi due facili primi turni. Il serbo parte ovviamente favorito, ma Nico gli darà filo da torcere.

Molto incerto l’ottavo tra Andy Roddick e Stanislas Wawrinka. Lo svizzero è in forma strepitosa e ha reso il suo gioco ancora più solido, ma anche l’americano ha lasciato un solo set per strada, a Robin Haase. Precedenti curiosi fra loro: sono solo 3, di cui 2 finiti col ritiro di Roddick. Ci sono undici posizioni di differenza in classifica, ma le probabilità che abbia la meglio Wawrinka sono alte.

Infine c’è Roger Federer contro Tommy Robredo. Davvero difficile ipotizzare una sconfitta di Roger contro il volenteroso spagnolo, che è comunque giunto agli ottavi, battendo avversari pericolosi come Devvarman, Fish e Stakhovsky. Tuttavia il fuoriclasse elvetico sta giocando a livelli pazzeschi e i precedenti sono 9 a 0 per il numero 2 del mondo. Pronostico chiuso a doppia mandata.

 

OTTAVI DI FINALE

Nadal vs. Cilic

Ferrer vs. Raonic

Soderling vs. Dolgopolov

Murray vs. Melzer

Berdych vs. Verdasco

Almagro vs. Djokovic

Roddick vs. Wawrinka

Federer vs. Robredo