ROLAND GARROS, DAY 8 – Occhi puntati sulla supersfida tra Roger Federer ed Ernests Gulbis. I precedenti e le sensazioni regalano più di una speranza al lèttone. Da seguire anche Djokovic-Tsonga e Sharapova-Stosur.

Di Gianluca Roveda – 1 giugno 2014

 
Ho vissuto giornate migliori. Sono stato tradito dalle vicende nei campi secondari. Karlovic mi ha abbandondato dopo un set, mentre Sock e Soler Espinosa si sono fatti battere senza colpo ferire. Avrei dovuto analizzare queste partite con più attenzione. Mea culpa. Meno colpe per Fognini-Monfils, il cui pronostico era dettato dal tifo. Ben più grave l’errore di valutazione in Safarova-Ivanovic. Non mi aspettavo che la serba potesse crollare in questo modo. Per il resto è andata benino, con due partite ancora da terminare (Murray-Kohlschreiber e Verdasco-Gasquet). Soddisfatto per l’ottima lettura di Kuznetsova-Kvitova e Jankovic-Cirstea, ma non basta. La percentuale di scommesse azzeccate resta intorno al 70%, ma avrei potuto fare qualcosa in più. Oggi si riparte con gli ottavi. Ho deciso di rischiare andando contro Roger Federer: da giorni ho il sentore che Ernests Gulbis possa fargli il dispetto, mentre non credo che la Stosur sia in grado di estromettere la Sharapova. Ecco i pronostici odierni.

KERBER – BOUCHARD
La tedesca è leggermente favorita, ma le otto vittorie consecutive della canadese non sono da sottovalutare. Da giorni scrivo che Angelique è una delle top-10 più abbordabili. In realtà è una delle poche ad essere rimasta in gara. Il suo tennis mancino e potente potrà darle una mano. La canadese ha più margini di miglioramento e si è ben adattata al rosso. Il match finirà al terzo: punto sulla Bouchard perchè il gesto di antisportività della Kerber al turno precedente non mi è piaciuto. Mi auguro che gli dei del tennis la puniscano.
BOUCHARD IN TRE SET.
 
GULBIS – FEDERER

Mi gioco la sorpresa. Si affrontano due giocatori con personalità e stili completamente diversi. La classe di Roger contro l’improvvisazione di Ernests, che però sta vivendo il miglior momento in carriera. Nel tennis non esiste la proprietà transitiva, ma se Federer ha ceduto un set a Tursunov…può incontrare più di un guaio contro Gulbis. I precedenti dicono 2-1 per lui ma sono stati molto combattuti. Il Federer visto al terzo turno non mi ha entusiasmato, mentre Gulbis sembra “on fire”. Punto su di lui, a costo di fare una brutta figura.
GULBIS IN QUATTRO SET.
 
DJOKOVIC – TSONGA

Splendida partita. I precedenti dicono 12-5 per il serbo, dopo che Tsonga aveva vinto quattro dei primi cinque. Sulla terra siamo 2-0 per Nole, ma molti ricordano il quarto di due anni fa, quando un grande Tsonga arrivò ad un passo dall’impresa. Da allora, il divario si è allargato. Il francese ha detto di essere pronto alla battaglia, ma credo che gli manchi qualcosa per firmare l’impresa. Una partita del genere valeva la semiinale, peccato che si giochi negli ottavi.
DJOKOVIC IN QUATTRO SET.
 
MUGURUZA – PARMENTIER

A suon di miracoli, Pauline ha conquistato gli ottavi. Il pubblico del Suzanne Lenglen le ha dato un grossa mano contro la Barthel. Adesso l’hanno promossa addirittura sullo Chatrier, ultima francese nel tabellone femminile. Ma la sua favola terminerà qui. La Muguruza ha assorbito nel migliore dei modi la sbornia dopo il successo contro Serena Williams. Un altro indizio che ci fa capire le sue qualità. Arriverà molto lontano, magari già a partire da questo Roland Garros.
MUGURUZA IN DUE SET.
 
BERDYCH – ISNER

I precedenti dicono 4-2 per il ceco, che diventa 2-0 sulla terra battuta. Quattro anni fa si affrontarono al Roland Garros e fu addirittura mattanza, un netto 6-2 6-2 6-1 per Tomas. John ha giocato un buon torneo, firmando una bella impresa contro Robredo. Ma il peso specifico di Berdych è ben superiore. Ad oggi, Isner si è salvato soprattutto grazie all’ottimo rendimento nei tie-break (ne ha vinti sei su otto). Difficilmente manterrà queste percentuali, poi è certamente più stanco. Come sempre, si affiderà al servizio, ma stavolta non la spunterà.
BERDYCH IN QUATTRO SET.
 
TOMLJANOVIC – SUAREZ NAVARRO

La croata è uno dei personaggi del torneo, ma ha anche avuto un pizzico di fortuna. Stiamo con la spagnola, che ha già messo fine alla favola di Taylor Townsend. Ripeto concetti già espressi: il tennis di Carla è adattissimo alla terra, difficile da fronteggiare. Manda le picchiatrici fuori dalla confort-zone. Accadrà anche stavolta, proprio come sei anni fa, quando colse i quarti a discapito della Pennetta.
SUAREZ NAVARRO IN DUE SET.
 
RAONIC – GRANOLLERS

Dopo essere uscito indenne dal test Simon, il canadese non può fallire l’obiettivo dei quarti di finale. Li merita per i miglioramenti messi in mostra negli ultimi due mesi. Il servizio funziona sempre, ma la sua costante ricerca della rete, lucida e non disperata, è quasi un piacere per gli occhi. Non avrà l’eleganza di Edberg e Rafter, ma il tennis d’attacco al Roland Garros è sempre affascinante. Granollers ha approfittato di alcune situazioni favorevoli…ma non mi sento di dargli fiducia.
RAONIC IN TRE SET.
 
SHARAPOVA – STOSUR

E’ il match del giorno, almeno in campo femminile. All’improvviso, dopo una stagione così così, l’australiana ha trovato un ottimo stato di forma. I precedenti, tuttavia, raccontano una storia favorevole alla Sharapova: ne ha vinti 13 su 15, con un secco 3-0 sulla terra battuta. Si sono affrontate a Madrid tre settimane fa ed è finita 6-4 6-3 per Masha. Difficilmente si farà sorprendere, e la forma mostrata nei primi tre turni (addirittura 6-0 6-0 alla Ormaechea!) la fa preferire. Inoltre. è una delle poche giocatrici ad aver saputo neutralizzare, con efficacia, il pesante servizio in kick della Stosur.
SHARAPOVA IN DUE SET.

PRONOSTICI TOTALI: 82
PRONOSTICI GIUSTI: 59
PRONOSTICI SBAGLIATI: 23
PRONOSTICI CON L'ESATTO NUMERO DI SET: 31