Da Milano, Riccardo Bisti – 17 ottobre 2014
La Grande Sfida 3 non è una semplice esibizione. L'evento che riproporrà le indimenticabili sfide degli anni 80 e 90, infatti, fa parte dell'ATP Champions Tour, vero e proprio circuito parallelo dedicato agli ex campioni, con tanto di classifica mondiale. Per partecipare bisogna rispettare alcuni requisiti molto rigidi: aver giocato almeno una finale Slam, essere stato numero 1 ATP o aver vinto la Coppa Davis. L'organizzazione ha poi la facoltà di invitare fino a due wild card. La Grande Sfida 3 non ne ha avuto bisogno, poiché John McEnroe, Ivan Lendl, Goran Ivanisevic e Michael Chang compongono il miglior campo di partecipazione del 2014. L'evento italiano (che riporta l'ATP Champions Tour nel nostro paese dopo un'assenza di sei anni) può contare su ben 17 titoli del Grande Slam, di più rispetto a quelli messi in campo nelle tappe precedenti di Delray Beach (9 tra Wilander, Roddick e Ivanisevic), Stoccolma (14 tra Edberg, Wilander e Moya) e Knokke-Heist (2 tra Cash e Ivanisevic. In Belgio c'era anche McEnroe, ma ha giocato solo un paio di doppi misti). Il campo di partecipazione della Grande Sfida non teme rivali e sarà un punto di riferimento anche per le ultime due tappe stagionali, a Rio de Janeiro (27-30 novembre) e Londra (3-7 dicembre). Il format è particolarmente esaltante: si gioca al meglio dei tre set, ma al posto dell'eventuale terzo set si giocherà un “Champions Tie-Break”, ovvero un tie-break al meglio dei 10 punti. Una formula entusiasmante perchè racchiuderà in pochi punti le emozioni di rivalità pluriennali, mettendo a dura prova la forza mentale dei giocatori. Le semifinali stabiliranno poi i match di sabato, con la finale per il terzo posto a precedere quella per il primo. In semifinale si affronteranno John McEnroe e Goran Ivanisevic, poi Michael Chang e Ivan Lendl,
MCENROE – IVANISEVIC
Le loro carriere si sono incrociate a inizio anni 90, con ben sei scontri diretti in due anni. La freschezza del ventenne Goran ha avuto la meglio per quattro volte su un McEnroe a fine carriera, ma l'americano ha vinto l'unica finale, giocata a Basilea nel 1990, peraltro in condizioni simili a quelle della Grande Sfida. Mac perse i primi due set ma rimontò alla distanza. Oggi come risponderà ai servizi-bomba del croato? C'è grande curiosità: se è vero che ha 55 anni suonati, si tiene in forma con una cura maniacale e ha un fisico tirato a lucido. Sarà poi divertente assistere ai siparietti tra due caratteri vivaci, a volte fuori dalle righe (soprattutto McEnroe…). A prescindere dal risultato, rivedere le volèe di Mac sarà un'emozione irripetibile. Forse sono la massima espressione della poetica mai applicata al tennis. Basti ricordare una storica frase dello scriba Gianni Clerici: “Se fossi un po più gay di quello che sono, mi farebbe piacere essere accarezzato dalla volée di McEnroe”.
CHANG – LENDL
Il ceco ha vinto cinque dei sette scontri diretti, ma sono molto più famosi i due successi di “Michelino”. Dello storico match al Roland Garros 1989, tra banane, crampi e battute “da sotto” si è detto di tutto. Persino il New York Times lo ha evocato con un bel video per il venticinquennale. Ma Chang vinse anche una meravigliosa semifinale alla Grand Slam Cup di Monaco di Baviera, rimontando due match di svantaggio prima di vincere col punteggio di 2-6 4-6 6-4 7-6 9-7. Lendl avrà una gran voglia di rivalsa, anche se ha vinto le altre sfide e conduce 2-1 negli scontri diretti al coperto. Certe sconfitte bruciano ancora, anche a distanza di vent'anni. Certo, l'età gioca a favore di Chang, che ha 42 anni contro i 54 di Lendl, ma le imprese di un certo Roger Federer nel circuito ATP dimostrano che classe ed esperienza sono ancora fondamentali. E a Lendl non mancano di certo.
ATP CHAMPIONS TOUR 2014
14-16 febbraio – Delray Beach, Stati Uniti. VINCITORE: Team USA
11-14 marzo – Stoccolma, Svezia. VINCITORE: Thomas Enqvist
14-17 agosto – Knokke Heist, Belgio. VINCITORE: Xavier Malisse
17-18 ottobre – Genova e Milano, Italia
27-30 novembre – Rio de Janeiro, Brasile
3-7 dicembre – Londra, Gran Bretagna