La US Open Series ha preso in via in queste ore con l'ATP 250 di Atlanta. L'evento della Georgia ha una certa solidità economica, poiché è sponsorizzato da BB&T, uno dei gruppi finanziari più potenti degli Stati Uniti. Con sede in North Carolina, ha quasi 2.000 sedi sparse sul territorio americano. BB&T è title sponsor dal 2012 e ha prolungato l'accordo fino al 2018, dando linfa vitale al torneo. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno perso molti eventi, con Atlanta che ha preso il posto di Indianapolis. L'ultimo a scomparire è stato Los Angeles, trasferitosi a Bogotà, senza dimenticare lo spostamento di San Josè e il declassamento di Memphis, che ha ceduto lo status di ATP 500 a Rio de Janeiro. La US Open Series ha preso in via in queste ore con l'ATP 250 di Atlanta. L'evento della Georgia ha una certa solidità economica, poiché è sponsorizzato da BB&T, uno dei gruppi finanziari più potenti degli Stati Uniti. Con sede in North Carolina, ha quasi 2.000 sedi sparse sul territorio americano. BB&T è title sponsor dal 2012 e ha prolungato l'accordo fino al 2018, dando linfa vitale al torneo. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno perso molti eventi, con Atlanta che ha preso il posto di Indianapolis. L'ultimo a scomparire è stato Los Angeles, trasferitosi a Bogotà, senza dimenticare lo spostamento di San Josè e il declassamento di Memphis, che ha ceduto lo status di ATP 500 a Rio de Janeiro.