L?ATP ha ufficializzato Torino come città che ospiterà il Masters di fine stagione dal 2021 al 2025. Un grande riconoscimento organizzativo per il tennis italiano. Sconfitta soprattutto la concorrenza di Tokyo e Singapore grazie anche al fondamentale appoggio del governo. Si giocherà al PalaAlpitourMancava solo l’annuncio ufficiale, arrivato oggi con la conferma che le ATP Finals, il torneo per il quale si qualificano gli otto migliori giocatori del mondo, si disputerà al PalaAlpitour di Torino dal 2021 al 2025. Toriuno ha sconfitto soprattutto le candidature asiatiche, forte di strutture e ingenti disponibilità economiche, sia di Tokyo sia di Singapore. Da questo punti di vista, la volontà dei giocatori, guidati da Novak Djokovic, di restare in Europa evitando l’ennesima trasferta transoceanica è stata certamente determinante (e saggia). Torino sarà la quidicesima città a ospitare l’evento di fine stagione e raccoglie il testimone da Londra dove si giocheranno fino all’anno prossimo compreso (e che raggiungerà quota 12 edizioni).
Un traguardo importante per il tennis italiano che non sarebbe stato possibile raggiungere senza il sostegno del governo che, seppur last minute, ha confermato l’appoggio finanziario con fideiussioni da 78 milioni di euro. Ora, dopo gli onori per questo riconoscimento, scatteranno gli oneri organizzativi perché questo evento serva da traino, come già gli Internazionali d’Italia, per tutto il movimento tennistico del nostro paese. Londra ha dimostrato che questo torneo può essere una risorsa straordinaria, sia dal punto di vista della promozione sia da quello economico, generando utili che possono essere reinvestiti nel movimento. Questo dovrà essere l’obiettivo anche degli organizzatori delle ATP Finals, a partire dalla Federazione Italiana Tennis.E infatti il Presidente della Fit, Angelo Binaghi, ha ringraziato in particolar modo il Sottosegretario con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti: “L’assegnazione del compito di organizzare a Torino le ATP Finals dal 2021 al 2025 rappresenta un grandissimo successo internazionale non tanto della Federazione Italiana Tennis quanto dell’intero sistema-Paese. Per questa straordinaria vittoria devo ringraziare prima di tutto, nella persona del Sottosegretario con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti, il Governo italiano, senza il cui decisivo supporto non sarebbe stato possibile neppure pensare di candidarci. L’intervento pubblico in favore delle ATP Finals rappresenta il primo frutto del nuovo assetto dello sport italiano e della spinta propulsiva derivante dalla nascita della Sport e Salute SpA”.
Binaghi ha poi voluto ringraziare anche Chiara Appendino, sindaco di Torino, “la cui appassionata tenacia è stata fondamentale nel mantenere alto lo spirito ‘combattivo’ del gruppo e servirà in futuro per aggregare attorno al progetto le energie del territorio. E’ stata lei a farci ripartire con rinnovata caparbietà quando sembrava che non ci fosse più niente da fare. In passato io sono stato un buon giocatore di doppio misto, specialità in cui ho vinto due titoli tricolori assoluti. Ma se avessi trovato una compagna con la grinta di Chiara i risultati sarebbero probabilmente stati ben altri”.
Nella nota dall’ATP si cita anche la neonata società Sport e Salute (che ha preso il posto di CONI Servizi) e Chris Kermode, CEO ATP che lascerà il suo posto a fine anno, ha definito la proposta di Torino “impressionante. Anche Novak Djokovic, presidente dell’ATP Player Council, ha elogiato la scelta.
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