Da domenica a domenica, sarà di nuovo Kerber-Cibulkova. Sette giorni fa si sono affrontate nel loro primo match del Gruppo Rosso, e sono pronte a ritrovarsi l’una contro l’altra per un match che vale molto di più, dopo due cammini completamente diversi. La Kerber ha faticato solo con lei, dovendo stare in campo tre set per prendersi la prima delle sue quattro vittorie a Singapore, e può puntare a chiudere le WTA Finals da imbattuta, come successo l’ultima volta a Serena Williams nel 2013. La Cibulkova, invece, è stata a un passo dall’eliminazione, visto che dopo il k.o. contro la Kerber si è arresa anche a Madison Keys due giorni dopo. Ma con un mix di bravura per la vittoria sulla Halep, fortuna per quella della Kerber sulla Keys che le ha dato la semifinale, e determinazione, fondamentale contro la Kuznetsova, eccola a un passo dal titolo più importante della sua carriera. Proprio lei che al Masters di fine stagione ci ha messo piede per la prima volta quest’anno, e sembrava addirittura la meno attrezzata del lotto. E invece…
Tuttavia, è già un miracolo trovarla in finale, e non è un caso che i bookmakers di Unibet diano ampia fiducia alla Kerber, una cui vittoria paga circa un terzo della giocata (1.32). I motivi sono tantissimi. In primis, senza troppi giri di parole, perché la tedesca è più forte: l’ha dimostrato in una stagione magnifica e ha un’occasione d’oro per chiudere in bellezza, conquistando per la prima volta il Masters e pure il suo primo titolo da quanto è salita al numero uno del mondo. Secondo aspetto da tener presente: le condizioni delle due. La Cibulkova è una miracolata, ha dovuto lottare due ore e mezza in semifinale e negli ultimi giorni ha lasciato un sacco di energie fisiche e mentali. Per la Kerber, invece, è stato un torneo di regolare amministrazione. Terzo aspetto: i precedenti. Uno sguardo poco attento nota un grande equilibrio: 5-4 per la tedesca, salita a cinque proprio grazie al 7-6 2-6 6-3 con cui ha dato il la al suo torneo. Ma basta osservare match dopo match per accorgersi che la Cibulkova ha vinto i primi quattro, fra 2008 e 2013, ma da quando Angelique è diventata la Kerber attuale non ha più perso. E non solo: in cinque match ha lasciato un solo set, proprio la scorsa domenica. È vero che di sorprese in questo Masters ce ne sono state eccome, ma la tedesca ha viaggiato sopra tutto il resto, come se avesse una marcia in più di tutte le altre.
Puntare su di lei a 1.32 potrebbe essere poco produttivo, specialmente per chi non ha chissà quali capitali da investire. Quindi, in chiave betting, ci si può sbizzarrire con tutte le possibili alternative. Il 2-0 della Kerber, che arriva da tre vittorie in due set (dato da non trascurare) è fissato a 1.85, il 2-1 – stesso punteggio del match disputato nel girone – a 3.90. E poi tre soglie under-over (17.5, 20.5, 25.5), i vari handicap, il set betting (col suo under-over 9,5 game disputati) e pure la possibilità di puntare sull’eventualità che si giochi o meno un tie-break. Il sì paga 4.30: e domenica scorsa il primo set è stato deciso proprio da un “breaker”. Può voler dire molto, oppure nulla. Tutto sta nel fiuto di chi gioca.
Quota UNIBET – Kerber: 1,32. Cibulkova: 3.40. Kerber per 2 set a 0: 1,85. Tie-break sì: 4.30
Il gran finale
LA PREVIEW – Comunque andrà, le WTA Finals di Singapore eleggeranno una campionessa mai vista prima. Angelique Kerber sembra favorita per numerosi motivi, ma Dominika Cibulkova di miracoli ne ha già compiuti più di uno. Quindi guai a darla per spacciata. L’analisi con le quote UNIBET.